Renzi premia lo sport italiano e lancia Roma 2024 «Ce la giocheremo con tutti»

Renzi premia lo sport italiano e lancia Roma 2024 «Ce la giocheremo con tutti»
di Carlo Santi
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Martedì 15 Dicembre 2015, 11:01 - Ultimo aggiornamento: 16:47

«L'Italia non vuole rassegnarsi a chiudersi in casa per la paura». Matteo Renzi sinè rivolto cin queste parole alla platea dello sport italiano nella Sala delle Armi per la consegna dei Collari d'oro. Renzi ha affermato che il terrorismo che ha colpito Parigi non fermerà nulla. «L'Italia andrà avanti con la cultura insieme alla risposta diplomatica e militare». Il valore dello sport è immenso e lo sport è, ha osservato il premier, il più grande veicolo per questa operazione. «Sono andato a New York per dovere Flavia Pennetta e Roberta Vinci e nelle stesse ore controllavamo cosa faceva il basket agli europei. Anche chi rappresenta le istituzioni deve esserci. E quando vincete voi vince l'Italia».
Renzi ha toccato il tema di Roma 2024. Ha scherzato sulle rivali, si è detto certo del nostro successo. «qualcuno dei nostri rivali ha abbandonato. Dicendo Boston e Boston non c'è più».
Il primo ministro ha ricordato l'impegno per le periferie. «Bisogna investire nelle periferie delle grandi città, lo sport è un mondo di aggregazione. Noi come governo ci mettiamo i denari, per il resto ci fidiamo del Coni. Gli impianti? Occorre velocizzare i tempi delle autorizzazioni. Non sentitevi parte di un mondo staccato dagli altri. Lo sport è parte dell'Italia»

Giovanni Malagò ha ricordato il grande successo del golf italano. «Franco Chimenti è il presidente del momento. Ha vinto la difficile sfida della Ryder Cup, che è la terza manifestazione al mondo dello sport, un grande plauso per questo traguardo».
Malagò ha ringraziato il premier Renzi per l'intervento in favore delle periferie che permetteranno di realizzare interventi in favore dello sport in aree disagiate.
Attenzione speciale per Roma 2024. «Siamo una squadra fortissima - ha detto il presidente del Coini rivolgendosi a Renzi - 
tra i primati, con gli atleti campioni di oggi è del passato, Giorgio Armani. Standing ovattino per Armani che ha ricordato il suo passato di sportivo. A Gianni Letta il premio per l'autonomia dello sport italiano.
Piccolo siparietto tra Massimo Moratti e Matteo Renzi su Inter e Fiorentina. Moratti ha detto di essere orgoglioso di fare parte del mondo dello sport.

 

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