Atletica, l'Italia agli Euroindoor
Alessia Trost è la punta azzuzza

Atletica, l'Italia agli Euroindoor Alessia Trost è la punta azzuzza
di Carlo Santi
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Mercoledì 4 Marzo 2015, 16:17 - Ultimo aggiornamento: 20:10
L’Europa dell’atletica si ritrova da domani a domenica a Praga dove si svolge la 33esima rassegna continentale al coperto. È il primo appuntamento della stagione che avrà il suo momento magico ad agosto quando Pechino con il suo Nido d’Uccello ospiterà i Mondiali. La piccola Europa, invece, cerca un’identità, cerca protagonisti in grado di riaccendere la passione e di essere veri campioni. Capita lo stesso anche nel giardino di casa nostra dove non si intravede una vera svolta. Senza volere analizzare i motivi - e non parliamo di mancanza di stimoli - diciamo solo che il primo passo dovrebbe essere quello di una rifondazione del settore tecnico, che rappresenta la base per riprendere ad essere competitivi.

In questo momento l’atleta europeo più rappresentativo appare Renaud Lavillenie che nelle ultime settimane ha superato quattro volte i 6 metri nell’asta. A Praga, il transalpino dovrà sfatare il tabù che lo vede non straordinario nelle occasioni importanti. La velocità - si corrono i 60 metri - ha in Richard Kilty, britannico, il leader visto che James Desaolu non c’è e manca anche il francese Lemaitre. Tra le donne occhi puntati su Dafne Schipper che punta al bis europeo dopo il successo a Zurigo l’estate scorsa. Tra gli altri protagonisti, l’Europa ritrova l’esperto ottocentista polacco Lewandowski che sarà sfidato dagli spagnoli Marco e Lopez e anche dallo svedese Almgren. Tra le donne, nell’alto dove schieriamo Alessia Trost, favorita per l’oro è la veterana spagnola Ruth Beitia.

L’Italia dell’inverno sotto il tetto è un’Italia ridotta, fermata dagli infortuni e a tale riguardo anche in questo settore, oltre che al tecnico, bisognerebbe mettere mano. Fassinotti ha rinunciato, lo stesso Fabrizio Donato (che però di anni ne ha 38), Federica Del Buono non è al meglio per un fastidio all’alluce sinistro. Poco abbiamo nello sprint dove un paio di stagioni fa brillavamo e adesso speriamo che l’esperienza tecnica a Parigi da Guy Ontanon dia frutti per Delmas Obou e Michael Tumi ma anche per Fabio Cerutti che è andato ad allenarsi in Spagna.

Se c’è da puntare qualcosa, lo facciamo su Alessia Trost che sta ritrovando il carattere del passato, quello che un poco le è mancato nel 2014. Matteo Galvan nei 400 metri (favorito il padrone di casa Maslak) può ambire alla finale, le ragazze della staffetta con Chiara Bazzoni, Maria Benedicta Chigbolu e Ylania Vitale corrono per preparare la stagione all’aperto. Nel salti, Dariya Derkach (triplo) e Laura Strati (lungo) hanno l’opportunità di migliorare le loro prestazioni, nell’alto Silvano Chesani vanta 2.30 ma il contesto è di alto valore (in gara anche Andrea Lemmi e Gianmarco Tamberi) mentre nel mezzofondo femminile da osservare con attenzione Giulia Viola impegnata nei 3000 metri mentre un posto in finale lo cerca - e ne ha le possibilità - la pesista Chiara Rosa, con l’aspirazione di avvicinare il podio. Domani Chiara, insieme a Daniele Secci, comincia l’avventura europeo con le qualificazioni.



La programmazione televisiva. Domani: Rai Sport2 dalle 16.15 alle 18.45; Eurosport 2HD dalle 16.30 alle 19; venerdì: Rai Sport2 dalla 9.35 alle 13.55 e dalle 15.50 alle 19.05; Europsort 2HD dalle 9.45 alle 14.15 e dalle 15.50 alle 19.05; sabato: Rai Sport2 dalle 9.50 alle 12 e dalle 16.20 alle 20.15, Eurosport 2HD dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20; domenica: Rai Sport2 dalle 13 alle 18.20, Eurosport 2HD dalla 10 alle 16.15.
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