Addio Roberto De Piccoli, splendido capovoga
e allenatore di grandi campioni

Roberto De Piccoli capovoga "quattro senza", dietro di lui Enzo Borgonovi, Ariosto Temporin e Luigi Avino
di Aldo Cepparulo
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Giovedì 28 Aprile 2016, 09:48 - Ultimo aggiornamento: 18:26
SABAUDIA - Addio splendido capovoga. La scorsa notte ci ha lasciati per sempre Robero De Piccoli, ex vogatore della Marina Militare e della Forestale. Roberto De Piccoli avrebbe compiuto 60 anni il 5 maggio prossimi.
Anche lui, come la moglie Ivana, è stato stroncato da un male incurabile.
Ma De De Piccoli è stato anche per molti anni allenatore dei canottieri del Corpo Forestale dello Stato, prima di passare la mano al figlio Stefano, attuale tecnico della Forestale.
Individuato da Mario Bovo, Roberto De Piccoli come atleta è stato più volte campione italiano ed azzurro nelle specialità del due senza (6° ai mondiali junior del 1974 a Ratzeburg) e del quattro senza (8° a Nottingham 1975) negli Anni 70, con Avino, Temporin, Zennaro, Borgonovi, allenati da Fabrizio Malgari, mitico allenatore della Marina Militare di Sabaudia e attuale delegato del Coni per la provincia di Latina.
Come allenatore, oltre ad essere stato coadiutore del dt Giuseppe La Mura nello staff della Nazionale, ha forgiato e seguito diversi campioni del remo, trascinando la Forestale ai vertici nelle diverse specialità dei pesi leggeri, ma non solo. L’ultima sua “scoperta” è stato quel ragazzo che, terminata la scuola, da Priverno raggiungeva quotidianamente Sabaudia per passione: Romano Battisti, poi approdato dapprima al Circolo canottieri Aniene di Roma e, successivamente, alle Fiamme Gialle di Sabaudia e salito sul podio olimpico e mondiale.
Oltre al figlio Stefano (vice-campione del mondo in otto pl nel 2004), anche gli altri figli, Massimo e Mirko, hanno vogato con titoli tricolori e vestito, almeno una volta, la maglia azzurra. Tre figli giovanissimi e annichiliti da dolore: perdono  papà, Roberto,a meno di un anno dalla morte della mamma, Ivana Cortese.
Fabrizio Malgari, ex allenatore della Marina Militare di Sabaudia, ha parole commosse nel ricordare Roberto De Piccoli: "Un atleta completo e molto serio, era un capovoga nato: con una sensibilità remiera come pochi. Un vogatore che ha fatto onore alla Marina e alla Nazionale azzurra. Un uomo cortese e discreto che insegnava il canottaggio quasi sussurandolo. Classe e tenacia in lui si commisuravano".
La scomparsa di Roberto De Piccoli colpisce il canottaggio nazionale e del Lazio all'indomani della perdita di un altro ex vogatore della Marina Militare e grande allenatore: Orlando Parmiggiani, 86 anni, deceduto a Roma poco dopo essere sceso dal timone dell'otto master del Circolo canottieri Tevere Remo.
I funerali di Roberto De Piccoli sono stati celebrati stamattina alle 10,30 nella chiesa del “Cristo Re” di Borgo Vodice (frazione di Sabaudia, dove la famiglia De Piccoli risiede).



 
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