Civitanova non ha avversari. Infuria la lotta per l'8° posto, con Latina e Ravenna accanto a Vibo

Civitanova non ha avversari. Infuria la lotta per l'8° posto, con Latina e Ravenna accanto a Vibo
di ​Vanni Zagnoli
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Lunedì 13 Febbraio 2017, 00:14
La 10^ giornata di ritorno della Superlega di pallavolo. 

Cucine Lube Civitanova-Diatec Trentino 3-0: 25-21, 25-14, 25-15.

Sir Safety Conad Perugia-Gi Group Monza 3-1: 25-23, 20-25, 28-26, 25-14.

Azimut Modena-Exprivia Molfetta 3-1: 25-23, 23-25, 25-17, 25-22.

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Calzedonia Verona 0-3: 19-25, 21-25, 30-32.

Bunge Ravenna-Lpr Piacenza 3-0: 25-16, 25-17, 25-21.

Kioene Padova-Top Volley Latina 0-3: 22-25, 19-25, 15-25.

Revivre Milano-Biosì Indexa Sora 3-2: 25-22, 25-20, 24-26, 17-25, 17-15.

Classifica: Cucine Lube Civitanova 62, Diatec Trentino e Sir Safety Conad Perugia 53, Azimut Modena 50, Calzedonia Verona 46, Lpr Piacenza 37, Gi Group Monza 32, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Bunge Ravenna 26 e Top Volley Latina 26, Exprivia Molfetta 22, Kioene Padova 18, Biosì Indexa Sora 17, Revivre Milano 15.

Manca giusto un punto per la matematica certezza del primo posto della Lube. Il ct Blengini è dominante e dopo la coppa Italia può vincere il primo scudetto, forte di 16 successi in sequenza e 15 interni. Sokolov (nella foto) mette 19 punti, con tre ace e altrettanti muri, Juantorena è l’mvp con 14 e il centrale Stankovic si fa sentire con 4 muri. La superiorità marchigiana è a muro e in battuta, Trento fatica negli opposti Stokr e Nelli.

Perugia concede il secondo set e nel terzo va ai vantaggi contro Monza in un possibile anticipo dei playoff. Atanasijevic resta bombardiere da finale, con 22 punti, Berger ne mette 10, come Birarelli e anche Russell è in serata, con 13. Fra i brianzoli Vissotto torna ai livelli di quando era a Trento, con 22 punti, bene anche Verhees (15) e Galliani (16).

Trento e gli umbri si disputeranno il secondo posto, nelle ultime tre giornate e probabilmente si ritroveranno in semifinale, con quel fattore campo potenzialmente decisivo. 

Modena con Tubertini in panchina si ripete, Molfetta è abbattuta da Ngapeth (22), Petric (17, 4 muri) e Vettori (13). Il romano Sabbi per una volta ha un bottino umano, di 14 punti.

Le posizioni sono definite fra la 4^ e la 7^, c’è da aggiudicare l’ultimo posto dei playoff, con Latina che raggiunge Vibo e Ravenna ma lì può decidere l’esperienza di Daniele Bagnoli, vincitutto e davvero un lusso sulla panchina pontina. La Top si esalta con le battute del messinese Daniele Sottile, il vice di Giannelli come palleggiatore azzurro e con i 14 di Fei, altro vecchietto.
Con Grbic al posto di Giani, Verona vale Modena e in Calabria maramaldeggia, con 16 punti (3 muri) di Kovacevic e 13 di Djuric. Anzani e Zingel azzeccano 7 muri. La sorpresa di giornata è a Ravenna, con il coach modenese Fabio Soli da playoff, grazie a Torres (14), Van Garderen e Ricci (11). Tra i biancorossi emiliani 14 di Hernandez, ma in teoria Piacenza è decisamente più forte.
Non ci sono retrocessioni, dunque Milano gioca con e per la dignità ma resta ultima. Convincono Adamajtis (26) e Hoag (22). Per Sora 27 di Miskevich.

Le buone notizie arrivano dalle coppe, con l’ex Macerata, Modena e Perugia già qualificate e con buone chances di vincere il girone.

A1 FEMMINILE. CONEGLIANO-CASALMAGGIORE 3-1: 26-24, 17-27, 25-19, 25-21.

FIRENZE-NOVARA 3-2: 19-25, 25-20, 15-25, 25-19, 19-17.

MONTICHIARI-MODENA 2-3: 23-25, 26-28, 25-23, 25-21, 12-15.

MONZA-SCANDICCI 2-3 (21-25, 25-20, 23-25, 25-18, 12-15.

SABATO. Club Italia-Bolzano 1-3 (25-27, 25-21, 13-25, 15-25); Busto Arsizio-Bergamo 3-0 (25-22, 25-20, 25-19). 

CLASSIFICA. Conegliano 40; Casalmaggiore 36; Novara 35; Bergamo 29; Scandicci 26; Busto Arsizio 25; Modena 22; Bolzano 21; Firenze 19; Monza 13; Montichiari 12. Club Italia 10.
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