Doping, Cio squalifica a vita portabandiera russo a Sochi 2014

Doping, Cio squalifica a vita portabandiera russo a Sochi 2014
di Redazione Sport
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Venerdì 24 Novembre 2017, 17:38
Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) ha approvato oggi la squalifica a vita di quattro atleti russi degli sport invernali, tra cui il doppio campione olimpico Alexander Zubkov, che era il portabandiera russo in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi Invernali di Sochi 2014. Zubkov ha vinto due medaglie d'oro per la Russia nel bob ed è stato uno dei grandi protagonisti delle Olimpiadi invernali disputate quattro anni fa sulle rive del Mar Nero. Oltre a lui sono stati squalificati per doping Olga Stulneva, sempre nel bob, e i pattinatori della velocità Olga Fatkulina e Alexander Rumyantsev. Le sanzioni, che prevedono l'esclusione dai giochi olimpici a vita arrivano a seguito delle indagini interne condotte dal Cio attraverso il comitato presieduto dall'ex atleta svizzero Denis Oswald. Zubkov ha vinto l'oro nel bob a due e a quattro alle Olimpiadi invernali a Sochi, mentre Fatkulina ha vinto una medaglia d'argento nei 500 metri.
Così, ora ci sono 14 atleti russi provenienti da quattro diversi sport invernali che sono stati banditi a vita per i reati commessi a Sochi, dove si sospetta che la Russia abbia organizzato un massiccio sistema di doping sostenuto dallo stato. Tutti i loro risultati negli ultimi giochi saranno annullati, il che significa che la Russia perderà il primo posto nel medagliere e sarà dietro a Norvegia e Canada. Il paese ospitante ha perso nove medaglie, quattro delle quali d'oro, e si prevede che i casi continuino nei prossimi giorni in attesa di una decisione sulla partecipazione o meno della Russia alle Olimpiadi che si terranno il prossimo febbraio a Pyeongchang.
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