Doping, scandalo anche in Nuova Zelanda: coinvolti 80 atleti

Doping, scandalo anche in Nuova Zelanda: coinvolti 80 atleti
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Venerdì 8 Dicembre 2017, 20:03
 Uno scandalo doping di vaste proporzioni sta venendo fuori anche in Nuova Zelanda, sporcando l'immagine di 'paese dello sport pulito' finora attribuito a questa nazione. Secondo quanto riporta, in edicola e sul proprio sito, il quotidiano 'New Zealand Herald', la polizia che stava indagando su un uomo di Christchurch finito in carcere e poi condannato per vendita di steroidi via internet, ha trovato nel computer dell'imputato un database con i dati di un'ottantina di 'clientì, tutti atleti di livello nazionale. I fatti coprirebbero il 2014 e 2015, e secondo il direttore generale del comitato olimpico neozelandese, Peter Miskimmim, «si tratta di un allarme, e una 'sveglià, che non possiamo ignorare». Secondo il giornale che ha pubblicato la notizia, più del 40% di coloro che si sarebbero riforniti di sostanze proibite sarebbero rugbisti, ma tra loro non ci sarebbero giocatori della nazionale, gli All Blacks. E nell'elenco non comparirebbero neppure atleti che hanno rappresentato la Nuova Zelanda all'Olimpiade di Rio 2016.
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