Quando la svista vale una semifinale:
l'azzurra Fissneider squalificata per un cerotto

Quando la svista vale una semifinale: l'azzurra Fissneider squalificata per un cerotto
di Piero Mei
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Sabato 23 Agosto 2014, 13:23 - Ultimo aggiornamento: 13:24
BERLINO - Lisa aveva il cerotto proibito ed stata squalificata: accaduto alla ranista azzurra Lisa Fissneider, bolzanina di quasi vent’anni. La ragazza ha partecipato alle qualificazioni dei 50 e si è classificata al sedicesimo posto, con 31.85, in parità con la tedesca Caroline Ruhnau che ha dieci anni di più. Ci sarebbe voluto lo spareggio. Ma Lisa, che aveva avuto un problema muscolare in mattinata, indossava sul gomito sinistro un largo cerotto: il taping, molto in voga fra gli sportivi, qui è consentito ad esempio ai tuffatori ma non ai nuotatori, per i quali era stato espressamente proibito alla riunione tecnica, insieme con i selfies sul podio. La Fissneider ha dimenticato il cerotto e non ha provveduto allo strappo prima della partenza. Di qui la squalifica, con tanto di pubbliche scuse di Lisa, sia ai giudici ai quali era andata a chiedere spiegazione giacché la presenza del cerotto era stata totalmente rimossa, sia al mondo intero, almeno a quello sintonizzato alla televisione.
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