A Brighton il primo centro ricerca antidoping:
il Cio scommette sulla Medicina dello Sport

A Brighton il primo centro ricerca antidoping: il Cio scommette sulla Medicina dello Sport
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Giovedì 13 Novembre 2014, 19:19 - Ultimo aggiornamento: 21:39
È stato inaugurato presso l'università di Brighton il primo centro di ricerca antidoping della Federazione internazionale di medicina dello sport presieduta dal professor Fabio Pigozzi, al suo secondo mandato. Un appuntamento che ha visto la partecipazione di Ugur Erdener, membro del comitato Esecutivo e chairman della commissione medica del Cio, e del dottor Olivier Rabin, direttore scientifico della Wada (Agenzia mondiale antidoping).



«Un'iniziativa - ha spiegato il professor Pigozzi, oggi rettore dell'Università dello sport di Roma "Foro Italico" e membro della giunta Coni - che abbiamo fortemente voluto e nella quale abbiamo trovato appoggio immediato da parte del Comitato internazionale olimpico».



«È un momento emozionante e straordinario - ha detto il professor Yannis Pitsiladis, direttore del centro- consideriamo un onore la scelta di Brighton quale base della Fims per studi e ricerche nei test antidoping per i quali saranno a disposizione le migliori tecnologie»
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