A rendere preoccupante la diagnosi per un futuro rientro in corsa del corridore torinese è la frattura del condilio occipitale che richiede la massima attenzione. Il corridore non dovrà sollecitare la colonna. Infatti, sarà costantemente aiutato da un collare cervicale per completare la guarigione.
Per quanto riguarda i reali tempi di recupero bisognerà aspettare gli ulteriori esami che verranno fatti a Torino dove si deciderà la terapia più valida. Per il momento l'ipotesi è di almeno tre mesi di stop e purtroppo non si può escludere del tutto l'abbandono dell'attività agonistica.
Felline ha affidato un messaggio ai social network ringraziando tutti coloro che lo hanno supportato in questi momenti difficili e garantisce che da parte sua ci sarà tutto l'impegno per tornare alle corse il prima possibile.
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