Ciclismo, “Giro 100”: la corsa Rosa del centenario partirà dalla Sardegna

Fabio Aru
di Francesca Monzone
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Mercoledì 14 Settembre 2016, 12:55 - Ultimo aggiornamento: 15:08
Il Giro d’Italia edizione 100 partirà dalla Sardegna il 5 maggio dell’anno prossimo e nell’isola si svolgeranno le prime tre tappe. Ci sarà grande attesa per la sfida tra Fabio Aru, che per la prima volta correrà nella sua terra, e Vincenzo Nibali che dovrà difendere il titolo conquistato nel 2016 a Torino. I due campioni non saranno più compagni di squadra ma rivali: Aru resterà in Astana mentre Nibali ha firmato un contratto biennale con la squadra del Bahrein. La corsa rosa per la quarta volta mette piede in Sardegna. La prima volta è stata nel 1961, a Cagliari, per il centenario dell’Unità d’Italia, e poi nel 1991 proprio con la prima tappa che ha assegnato la maglia rosa a Philippe Casado, lo sfortunato atleta franco-marocchino che appena quattro anni più tardi è deceduto per aneurisma mentre giocava una partita di rugby. L’ultima volta del Giro in Sardegna è stata nel 2007 quando, nelle tre tappe sull’isola, Enrico Gasparotto ha indossato la maglia di leader per due giorni cedendola poi a Di Luca vincitore di quell’edizione della corsa rosa.

Alla presentazione delle prime tre tappe, questa mattina a Milano, c’era proprio Fabio Aru contentissimo per la scelta fatta dagli organizzatori. «Sono felice ed orgoglioso per questa scelta – ha commentato il campione sardo – Voglio essere a questo Giro proprio per la mia gente che non mi ha mai visto correre nella mia terra. Nel 2007, quando il Giro è partito da Alghero, io ero un ragazzino e correvo ancora in MTB, ma con i miei amici sono andato a vedere quello spettacolo senza sapere che un giorno avrei corso anche io su strada. A novembre, tra due mesi, durante il ritiro con la mia squadra, faremo un primo calendario e vorrei poter fare questo Giro». Per quanto riguarda la sfida con Vincenzo Nibali, il cavaliere dei quattro Mori è sereno. «Io e Vincenzo siamo stati compagni di squadra e ci siamo aiutati. Se lui deciderà di partecipare al Giro saremo avversari e sono certo che daremo spettacolo».

Tra gli obiettivi degli organizzatori c’è anche quello di poter vedere al via della corsa non solo i due campioni nostrani ma i vincitori dei tre grandi Giri del 2016, ossia Froome Quintana insieme al corridore siciliano.
Saranno tante le novità e verranno svelate tutte il 25 ottobre a Milano dove verrà presentato il percorso di tutte le 21 tappe. Nelle anticipazioni della vigilia, si sa che attraverseranno l’intera penisola con un probabile passaggio anche nella Città Eterna.

Per il momento sono state rese note solo le prime tre frazioni: Alghero-Olbia di 203 chilometri, Olbia-Tortolì di 208 e infine Tortolì-Cagliari di 148 chilometri. Le prime due frazioni sulla carta possono sembrare per velocisti, ma in realtà il tracciato nella prima parte sarà mosso mentre la terza frazione interamente pianeggiante sarà dedicata ai velocisti puri.
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