Il progetto è andato in porto dopo una ricerca condotta in 15 paesi diversi sparsi in tutto il mondo, attraverso i quali il 76% dei 52.000 intervistati ha espresso il proprio sostegno a un World Handicap System. Mentre il 22% era disposto a considerare i suoi benefici e solo il 2% si è opposto. Tutto questo ha convinto R&A e USGA a voltare pagina grazie pure al supporto ricevuto da ogni autorità in materia di handicap come la Japan Golf Association e Golf Canada. Il golf cambia verso. Dal 2020 questo universo sportivo parlerà un linguaggio sempre più universale.
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