LE MAGNIFICHE SETTE
Certo, definirle già “magnifiche” è forse in largo anticipo; ma le ragazze del Setterosa lo sono state almeno nella partita inaugurale del torneo. Questa mattina, con un pubblico da circa 1000 spettatori, di domenica alle 9,30, il che simboleggia la passione ungherese per la pallanuoto, hanno battuto il Canada 10 a 4 e la bomber Bianconi di questi 10 gol ne ha messi a segno 4, da sola quanto tutto il Canada. Risultati completi su www.federnuoto.it.
SETTEBELLO IN VASCA
Dopo il “caso morbillo”, il Settebello rivoluzionato scende in acqua e debutta nel torneo mondiale domani contro la Francia: più che una rivoluzione, per Stefano Tempesti che torna in porta si dovrebbe parlare di restaurazione. Illustri precedenti: nella pallanuoto all’europeo di Budapest, sempre qui, stessa piscina, ci fu la convocazione quasi quand’erano a bordo vasca di Attolico per sostituire proprio Tempesti e l’Italia eliminò l’Ungheria e fu d’argento contro la Serbia. Il match è alle 12.10.
COPPIE DA TUFFI
Dodicesime in qualificazione, sono diventate undicesime in finale Noemi Bakti e Chiara Pellacani nei tuffi sincronizzati dalla piattaforma, con cinesi alla vittoria. La Bakti sarà compagna di Giovanni Tocci nel team event, con lui a provare un tuffo da 10 metri. Oggi da lassù tocca ai maschi e l’Italia si affida alla coppia Barbu-Placidi, Bolzano-Roma.
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