Mayweather, la Wbo gli toglie il titolo vinto con Pacquiao

Mayweather, la Wbo gli toglie il titolo vinto con Pacquiao
di Redazione Sport
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Martedì 7 Luglio 2015, 09:31 - Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 12:51
Era stato definito «il match del secolo», non fosse altro che per un giro d'affari record. Cifre da capogiro, come gli oltre 200 milioni di dollari andati a Floyd 'Money' Mayweather per aver battuto Manny Pacquiao, vincendo il titolo mondiale dei pesi welter. Ma ora, per decisione della Wbo, dovrà dire addio alla corona conquistata nella notte di Las Vegas lo scorso 2 maggio. La decisione della World Boxing Organization, il meno importante fra i 4 enti della boxe professionistica mondiale (poi c'è anche 'la terra di mezzo dell'Aiba) ha due motivazioni. La prima è il mancato pagamento da parte del fuoriclasse statunitense di una tassa da 200mila dollari legata all'incontro con Pacquiao. La seconda, la più importante, è che Mayweather non ha comunicato entro la scadenza di venerdì scorso la rinuncia al titolo dei pesi superwelter detenuto nella Wba (World Boxing Association). Le regole della Wbo sono chiare: non si possono detenere in contemporanea titoli in classi di peso diverse. Se ciò accade il campione deve scegliere in quale categoria vuole continuare a combattere. E quindi deve decidere quale titolo vuole conservare e quale lasciare vacante. Mayweather subito dopo il match vinto ai punti con Pacquiao aveva assicurato che avrebbe
rinunciato sia al titolo superwelter Wba, sia al terzo titolo da lui detenuto, quello dei pesi welter con il Wbc (Wolrd Boxing Council). Questo «per fare largo ai giovani», aveva dichiarato.

Ma alle parole non sono seguiti i fatti. «La Wbo - si legge nella risoluzione del suo comitato esecutivo - non ha avuto altra scelta. Abbiamo massimo rispetto per Floyd Mayweather e per tutti i risultati raggiunti nel corso della sua carriera. Ma Mayweather si è sempre detto d'accordo e consapevole per quel che riguarda le regole a cui un campione della Wbo deve attenersi». Ora il Paperone dello sport - l'atleta più pagato e ricco al mondo secondo la rivista Forbes con oltre 300 milioni di dollari guadagnati negli ultimi 12 mesi - ha 14 giorni dei tempo per presentare ricorso contro la risoluzione della Wbo. Anche se - osservano gli esperti - è improbabile che i vertici dell'organizzazione tornino indietro sui loro passi. Il campione, intanto, non sembra averla presa bene. «È una vergogna incredibile», ha commentato attraverso il suo promoter e portavoce Leonard Ellerbe, che ha spiegato come Mayweather «si riserva di prendere ed avviare tutte le decisioni del caso». «Floyd rispetta tutte le organizzazioni per cui combatte, ma noin vuole essere tiranneggiato da nessuno», ha aggiunto Ellerbe, sottolineando comunque come nel frattempo il campione «si sta godendo i circa 200 milioni guadagnati. E la vicenda del titolo ha un impatto pari allo zero su qualunque cosa stia facendo».
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