I risultati della 18/a giornata della SuperLega.
Azimut Modena-Top Volley Latina 3-2 (25-21, 25-21, 22-25, 23-25, 15-10) Exprivia Molfetta-Kioene Padova 3-0 (25-17, 25-21, 25-20)
Calzedonia Verona-Bunge Ravenna 3-0 (25-18, 25-16, 25-23)
Cucine Lube Civitanova-Revivre Milano 3-0 (25-19, 25-16, 25-17)
Diatec Trentino-Lpr Piacenza 3-0 (25-17, 25-23, 25-20)
Gi Group Monza-Biosì Indexa Sora 3-1 (24-26, 25-19, 25-19, 25-20)
Sir Safety Conad Perugia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (31-29, 22-25, 25-19, 25-15).
Classifica: Civitanova 47; Trento 44; Perugia 43; Modena 40; Verona 34; Monza 28; Piacenza 27; Vibo Valentia 24; Ravenna 19; Molfetta 18; Latina; Padova 14; Milano 13; Sora 12.
MODENA-LATINA 3-2, mvp Holt
Piazza schiera Orduna-Vettori, Piano-Holt in mezzo, Ngapeth-Cook bande, Rossini libero. Daniele Bagnoli risponde con Sottile-Fei, Klinkenberg-Maruotti bande, Rossi-Quintana al centro, Fanuli libero. Modena avanza sul 16-13 con un’ottima difesa e precisione. Nel secondo doppia sul 14-7, è devastante al servizio (17-11). I pontini risalgono sul 22-19 finchè l’Azimut chiude. Nel terzo le scelte sbagliate di Orduna (7-11), due ace di Vettori (16-15) ma due errori di Cook e Maruotti fanno 21 pari. Vettori e Ngapeth si prendono due murate, Fei e l’ace di Rossi su Ngapeth porta al quarto set.
Dove Latina passa sul 15-16. Dal 20 pari, Ngapeth mura Fei, il punto di Cook e il muro di Holt su Fei valgono 23-22. Fei firma il pareggio, due errori di Cook e Piano valgono il tiebreak. Dominato dagli emiliani.
“Impariamo a non innervosirci - spiega coach Piazza -, a essere meno belli e essere più concreti”
Modena regala punti al PalaPanini, a Monza, Milano, Ravenna e Latina, squadre di medie bassa classifica, con 4 punti conquistati su 12 potenziali. Stavolta paga la serata negativa di Ngapeth.
TRENTO-PIACENZA 3-0, mvp Stokr, per la 3^ volta di fila.
Il PalaTrento resta inviolato, anche di fronte a Hernandez. La regia di Giannelli e il sistema muro-difesa concedono poco. Bene Van de Voorde (88%) e Solé (67%).
Angelo Lorenzetti decide di confermare lo starting six con Giannelli in regia, Stokr opposto, Lanza e Urnaut schiacciatori, Solé e Van de Voorde centrali, Colaci libero. La Lpr Piacenza si presenta in campo con Hierrezuelo al palleggio, Hernandez opposto, Clevenot e Parodi in posto 4, Alletti e Yosifov al centro, Manià libero.
Van de Voorde, ispiratissimo, affonda il colpo per il 9-5, costringendo Giuliani ad avvicendare Parodi con Zlatanov. Clevenot e un muro di Hierrezuelo su Lanza risalgono sul 12-11. Stokr scalda il braccio, Giannelli mura a uno Hernandez (20-13). Due ace di Urnaut e la difesa valgono il 7-2, la squadra di Lorenzetti resiste con il cambio palla e chiude con Lanza e Stok.
Molto combattuto anche il terzo set. Sul 12-13 Lorenzetti chiama time out, l’opposto ceco e Van de Voorde prendono il largo (19-14). Gli emiliani pagano l’assenza di Tencati, mentre Marshall non è al 100%.
PERUGIA-VIBO VALENTIA 3-1, mvp Atanasijevic.
Siamo a 14. Prosegue il filotto vincente della Sir Safety Conad, di fronte a 3200 spettatori.
Due set difficili, il primo vinto ai vantaggio dopo aver annullato la bellezza di 6 setpoints, Atanasijevic è decisivo nei palloni caldi. Il muro diventa un fattore, con 11 punti, a fronte del 23% in attacco per la Tonno Callipo nelle ultime due frazioni. Spazio anche a Della Lunga, Berger e Chernokozhev, brilla Atanasijevic, 59% in attacco.
Davide Marra (Vibo): “Abbiamo qualche rammarico per il primo set”.
VERONA-RAVENNA 3-0, mvp Kovacevic
Sulle rive dell’Adige torna il sorriso, con 10 muri nei primi due set e la 3^ vittoria in sequenza. Uros Kovacevic premiato MVP di serata con una Calzedonia Verona molto forte a muro (12 totali) e in attacco (58% di positività).
Fabio Soli, coach romagnolo: “Abbiamo giocato i primi due set in modo davvero imbarazzante”.
Grbic tiene in panchina Randazzo e reinserisce Ferreira. Alterna i due liberi: Giovi (ricezione) e Frigo (difesa). “Pperché Giovi, in forte dubbio sino all’ultimo, aveva un gran mal di schiena e ho cercato di tenerlo poco in campo».
MOLFETTA-PADOVA 3-0
Bianconeri costretti a raggiungere la Puglia in pullman, dopo la cancellazione del volo aereo Bologna-Bari a causa delle forti nevicate.
Kioene in campo con Shaw al palleggio, Milan opposto, Maar e Fedrizzi in banda, Volpato e Averill al centro, Balaso libero. Con Maicon al servizio, l’Exprivia prende subito le distanze portando il punteggio sul 6-1. Sul 14-6, coach Baldovin inserisce Zoppellari al posto di un impreciso Shaw ma poco dopo l’americano rientra in campo. Sul 20-10 Giannotti entra al servizio e il suo ace, seguito dal muro vincente di Averill, costringe coach Gulinelli al time out. La reazione patavina arriva tardi. Il doppio muro vincente di Maar regala il primo vantaggio del match alla Kioene sul 14-15. E’ ancora Maicon al servizio a trovare l’ace del 21-19 su Fedrizzi che viene richiamato per Sestan. Sabbi ha la zampata per trovare 3 punti consecutivi.
Padova esprime la sua migliore pallavolo sull’8-10, con Averill e Maar sugli scudi, ma non basterà.
Michele Fedrizzi (Kioene Padova): “E’ stata una brutta prestazione. Purtroppo stiamo attraversando un periodo “no””.
MONZA-SORA 3-1
Ciociari buoni in attacco, con 17 punti di Rosso e 10 di Miskevich, in difesa bella prova di Santucci, alla 200esima presenza in A. La rimonta brianzola con 4 in doppia cifra: Fromm 16, Botto 11, Hirsch 21 e Beretta 16; 14 muri (5 di Beretta) e 11 ace.
Simon Hirsch, schiacciatore della Gi Group: “Siamo partiti in sordina, con troppi errori”.
Brianzoli in campo con la diagonale Jovovic-Hirsch, centrali Beretta-Verhees, schiacciatori Botto-Fromm, libero Rizzo. I ciociari rispondono con Seganov-Miskevich, Gotsev-Sperandio, Rosso-Kalinin, Santucci.
Civitanova-Milano 3-0, giocata il 6 gennaio: Sokolov mvp.
Solo in avvio De Togni e compagni riescono a stare vicini ai marchigiani. Nel terzo parziale il tecnico milanese sposta Hoag (9 punti totali, il migliore di Milano) da opposto, inserendo Marretta e Nielsen.
Luca Monti, allenatore della Revivre: Manca continuità nei ruoli chiave, posto due”.
LA COPPA ITALIA donne.
CASALMAGGIORE-MODENA 3-1 (25-15, 25-19, 25-19, 16-18; andata 0-3) — Non riesce il miracolo alla Pomì Casalmaggiore, che si ferma laddove si erano stoppate Modena contro Villa Cortese nel 2012-2013 e Bergamo contro Novara l’anno dopo. In semifinale va la Liu Jo Nordmeccanica, che battezzerà la prima volta di Scandicci di una final four di Coppa Italia.
BERGAMO-SCANDICCI 3-2 (23-25, 19-25, 27-25, 25-19, 15-7; andata 0-3) — Alla Savino del Bene bastano 30' per scrivere la storia. Dopo il 3-0 dell'andata, il 25-23 con cui le toscane conquistano il primo parziale a Bergamo vale il pass per la final four di Coppa Italia. Troppo fragile la Foppapedretti di questa fase.
CONEGLIANO-BOLZANO 3-0 (25-18, 30-28, 25-16; andata 3-0)
Al Palaverde finisce come al PalaResia. Le venete accedono alle finali di coppa Italia per la seconda volta. Presentata la campionessa del mondo Nicole Fawcett, arrivata dal campionato turco, per supplire agli infortuni di Tomsia e Costagrande. Prossimo confronto con Novara.
NOVARA-BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-20; 29-27; 25-23; andata 3-2).
Le piemontesi sono trascinate da una incontenibile Barun (30 punti con il 52%) e sorrette dalle difese di Sansonna, così arriva la 7^ vittoria consecutiva.
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