Record, scandali e gioie azzurre: un 2015 di emozioni forti Gennaio-giugno

Record, scandali e gioie azzurre: un 2015 di emozioni forti Gennaio-giugno
di Carlo Santi
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Giovedì 31 Dicembre 2015, 15:57 - Ultimo aggiornamento: 18:16

Il 2015 ci lascia e si porta via eventi e scandali. Non sentiremo la mancanza delle nefandezze scoperte in casa Fifa, Uefa e Iaaf tra mazzette milionarie e doping di Stato, quello accertato nella Russia dell’atletica. E neppure sentiremo la mancanza del finale di stagione del mondiale della moto, un mondiale tinto di giallo e avvelenato dalle polemiche tra Marc Marquez e Valentino Rossi. Formula 1 con le Mercedes imprendibili, atletica con uno straordinario Usain Bolt con la tripletta al Mondiale di Pechino e nuoto con lo splendido oro iridato di uno scatenato Gregorio Paltrinieri. Nel calcio dominio del Barcellona: cinque trofei conquistati dai blaugrana: Liga, Copa del Rey, Supercoppa europea, Mondiale per club (il terzo), Champions League (la quinta). Novak Djokovic e Serena Williams su tutti nel tennis, indomabile Flavia Pennetta nella finale tutta azzurra – con Roberta Vinci – agli Us Open di New York. Match del secolo sul ring come quello tra Floyd Mayweather e Manny Pacquiao con il primo, Mister Money, che poi si è ritirato come, nel 2015, hanno fatto altri campioni, da Steve Nash a Flavia Pennetta, da Mauro Bergamasco ad Antonietta Di Martino. Kobe Bryant, invece, il ritiro lo ha annunciato: lascerà il prossimo aprile. Ci hanno detto addio personaggi indimenticabili come il gigante del rugby Jonah Lomu, il grande campione della pista degli anni Sessanta Ron Clarke, l’eroe degli sport estremi Johnny Stange, la marciatrice Annarita Sidoti, la nuotatrice francese Camille Muffat, il pilota della Marussia Jules Bianchi, il professor Carlo Vittori. Si apre il 2016, l’anno delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Un anno di grandi rivincite tra calcio con gli Europei con Conte pronto a conquistare la Francia, motori con Ferrari e Valentino Rossi che vogliono tornare re, con il basket che spera di conquistare, con Ettore Messina in panchina, il posto per Rio. Ed è, il 2016, un anno per sognare preparandoci al futuro, alla fantastica Ryder Cup che il Marco Simone Golf&Country Club di Guidonia ospiterà nel 2022 e alle Olimpiadi di Roma 2024. La Ryder Cup, lo ricordiamo, è la terza competizione dello sport mondiale dopo Olimpiadi e Mondiali di calcio. Roma 2024 è una grande e straordinaria sfida che l’Italia si appresta ad affrontare. Il lavoro è cominciato, a settembre 2017 a Lima la scelta della sede e quello che comincia deve essere l’anno della conquista.

Gennaio
Francesco Totti lancia la moda del selfie in campo. Il capitano della Roma dopo aver segnato una doppietta nel derby si immortala con il telefonino sul prato dello stadio Olimpico. Novak Djokovic e Serena Williams, i cannibali del tennis del 2015, cominciano la loro stagione vincendo gli Australia Open, torneo che vede l’uscita di scena al terzo turno di Roger Federer battuto dal nostro Andreas Seppi. Nel doppio, sempre in Australia, grande vittoria per Fabio Fognini e Simone Bolelli. Nello sci c’è il successo di Stefano Gross nello slalom speciale di Adelboden mentre nel volley Modena conquista la Coppa Italia.



Febbraio
Tennis in prima fila, con Fognini che elimina Rafa Nadal agli Open di Rio de Janeiro e raggiunge la finale dove è battuto da Ferrer. Febbraio è il momento dell’inizio dell’agonia del Parma - che adesso gioca in serie D - con una crisi economica che lo farà sprofondare. Manenti rileva il club per 1 euro, ma il salvataggio non ha esito positivo: è un bluff. Ai Mondiali di sci di Vail-Breaver Creek poca gloria per gli azzurri: nessuna medaglia, e non accadeva dal 1999. Era capitato due sole altre volte, nel 1993 a Morioka e nel 1989 a Vail. Il Super Bowl, l’evento che fa impazzire l’America del football, è vinto dai New England Patriots sui Seattle Seahawks. Il 15 febbraio, Anders Fannemel stabilisce il primato mondiale di salto con gli sci con 251,5 metri dal trampolino Vikersundbakken di Vikersund. Mentre il Milan convoca per la prima volta il quindicenne portiere Donnarumma, nel centro di Roma i tifosi del Feyenoord devastano il centro storico prima della sfida di Europa League. Il 22 del mese, sul circuito spagnolo di Montmelò in vista della stagione alle porte, Fernando Alonso è vittima di uno strano incidente con la McLaren che lo terrà tre giorni in ospedale e alla rinuncia al Gp di Melbourne.

Marzo
Il 9 marzo un drammatico incidente tra due elicotteri in Argentina, a Villa Castelli. Durante le riprese di un reality muoiono la nuotatrice Camille Muffat, la velista Florence Arthaud e il pugile Alexis Vastine. Michel Platini è eletto per la terza volta alla presidenza dell’Uefa in quello che sarà, per lui e per il mondo del calcio dirigenziale, un anno da dimenticare. Il Sei Nazioni di rugby è dell’Irlanda, con l’Italia quinta. Alla Scozia il cucchiaio di legno. La Formula 1 comincia, in Australia, nel segno della Mercedes di Hamilton mentre a fine mese, in Malesia, Sebastian Vettel vince riportando la Ferrari al primo posto dopo quasi due anni. Per le moto, vittoria di Valentino Rossi in Qatar. Marzo segna l’addio alla coppia del doppio azzurro Sara Errani-Roberta Vinci.



Aprile
È il mese delle classiche del ciclismo. Alla Parigi-Roubaix vinta da John Degenkolb diversi corridori rischiano grosso a un passaggio a livello, passando mentre arrivava un treno. Il calcio vede la promozione del Carpi in serie A: è un traguardo storico. In Argentina il campionato della MotoGp mostra la prima ruggine tra Valentino Rossi e Marc Marquez. Il contrasto tra i due esploderà a fine stagione. Matrimonio in kilt per il tennista scozzese Andy Murray.

Maggio
Arriva lo scudetto numero 31 per la Juventus mentre in Inghilterra il Chelsea di Mourinho vince la Premier League. In Europe League c’è la delusione per Fiorentina e Napoli che, a un passo dalla finale, vengono eliminate. Trofeo al Siviglia. La Champions vede la Juventus eliminare il Real Madrid di Carlo Ancelotti e qualificarsi per l’ultimo atto. Sempre nel calcio, a fine mese Rafa Benitez annuncia l’addio dal Napoli per andare in Spagna, al Real. Con il Carpi, sale in serie A anche il Frosinone. Il Giro d’Italia è di Alberto Contador. Dopo la riconferma di Platini all’Uefa, c’è quella di Sepp Blatter alla Fifa, ma anche lui è presto alle prese con lo scandalo del calcio. Il 21 maggio muore a Gioiosa Marea la marciatrice Annarita Sidoti. Rottura sentimentale tra la sciatrice Lindsey Vonn e Tiger Woods, l’ex numero 1 del golf. Tennis: gli Internazionali d’Italia al Foro Italico sono vinti da Novak Djokovic e Maria Sharapova.

Giugno
A Berlino, sede della finale della Champions League, il Barcellona si impone 3-1 contro la Juventus.

Serena Williams e Stan Wawrinka sono i padroni del Roland Garros, secondo Slam dell’anno e, sempre nel tennis, c’è la prima vittoria in carriera in un torneo per Camila Giorgi che vince in Olanda, a Hertogenbosch, battendo Belinda Bencic. Le Finals della Nba infiammano gli Stati Uniti con l’anello che va ai Golden State Warriors del fenomenale Stephen Curry che hanno battuto 4-2 i Cleveland Cavaliers di LeBron James. Il calcio vede il ritorno in serie A del Bologna che batte agli spareggi il Pescara. Europei under 21 del calcio alla Svezia. A Baku si svolge la prima edizione dei Giochi olimpici europei.

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