Cliff Diving World Series, Gary Hunt conquista a Mostar la penultima tappa

Cliff Diving World Series, Gary Hunt conquista a Mostar la penultima tappa
di Redazione Sport
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Lunedì 18 Settembre 2017, 12:58 - Ultimo aggiornamento: 13:00
La penultima tappa della Red Bull Cliff Diving World Series ha sancito il ritorno in piena forma di due grandi campioni: il sei volte Campione Mondiale Gary Hunt e l’americana Cesilie Carlton hanno trionfato a Mostar, salendo sul gradino più alto del podio, rispettivamente per la categoria maschile e per quella femminile, estasiando con le loro acrobazie aeree i 17.000 appassionati radunati sulle rive del fiume Neretva.
Per il Brillian Brit Gary Hunt, questa è stata la prima vittoria a Mostar di tutta la sua carriera (la trentesima delle 64 tappe della World Series a cui ha partecipato), che lo porta in testa al ranking generale maschile, con oltre 100 punti di vantaggio dal secondo: “Sono molto contento di questa vittoria, mi dà una grande energia per arrivare carico alla finale in Cile! La sera prima di questa gara ho letto un articolo in cui si diceva che non avevo mai vinto tuffandomi da un ponte…mi sono detto ‘devo dimostrare a tutti che posso farlo’. La corsa al titolo mondiale è ancora aperta e sono sicuro che l’ultima tappa sarà davvero emozionante!”
Secondo posto per l’americano Steven LoBue, che conferma le incredibili performance di questa stagione. A salire sul terzo gradino del podio, il ventiduenne Nikita Fedotov, wildcard alla sua prima apparizione nella World Series, con una serie di tuffi da manuale, che gli sono valsi voti altissimi da parte della giuria con grande entusiasmo del pubblico.
 


Alessandro De Rose, unico italiano in gara nella Red Bull Cliff Diving World Series, si è classificato quinto, ottenendo ancora una volta un ottimo risultato in questa stagione: “Sono molto contento della mia performance. Tuffarsi dal ponte di Mostar è stato davvero molto impegnativo, perché la corrente del fiume era molto forte e bisognava rimanere concentrati, calcolando ogni più piccolo spostamento della superficie dell’acqua. Adesso il mio obiettivo è rimanere concentrato per arrivare preparato alla finale in Cile il 21 ottobre!”
A trionfare per la categoria femminile, la trentaseienne Cesilie Carlton: l’americana si è lasciata ispirare dallo Stari Most e ha conquistato la sua prima vittoria dal 2015, inanellando una serie di tuffi incredibili: “Sono felicissima di aver vinto. Non è stata una stagione facile per me e sono molto soddisfatta della mia performance di oggi: tutti e quattro i tuffi sono andati molto bene. C’era un’atmosfera fantastica: il pubblico è stato incredibile e ci ha supportato con grandissimo calore!”
L’australiana Helena Merten e la tedesca Anna Bader hanno confermato l’ottima forma fisica classificandosi rispettivamente al secondo e al terzo posto.

Con l’assenza di Rhiannan Iffland dal round finale a causa di un infortunio, la messicana Adriana Jimenez ha ridotto il distacco dall’atleta australiana in testa al ranking generale femminile. L’errore commesso nell’ultimo tuffo le ha fatto sfiorare il podio a Mostar, lasciandola in quarta posizione.
La gara per assegnare i titoli di Campione e Campionessa Mondiale della Red Bull Cliff Diving World Series 2017 è ancora aperta: il campionato di tuffi dalle grandi altezze più adrenalinico del mondo torna il 21 Ottobre in Cile, sul Lago Ranco, per l’ultima, imperdibile tappa della stagione!
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