Sci, la discesa è tutta azzurra. A La Thuile trionfa la Fanchini, a Chamonix vince Paris

Sci, la discesa è tutta azzurra. A La Thuile trionfa la Fanchini, a Chamonix vince Paris
di Redazione Sport
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Sabato 20 Febbraio 2016, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 10:52
Nadia Fanchini trionfa nella discesa di La Thuile valida per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile. L'azzurra si è imposta con il crono di 1'24«80 precedendo la statunitense Lindsey Vonn (1'24»94) e la compagna di squadra Daniela Merighetti (1'25«52). Per la 29enne della Fiamme Gialle si tratta del secondo successo in Coppa in carriera, il primo in discesa.

Quarto posto per la canadese Larisa Yurkiw (1'25»73) che si è piazzata davanti alla statunitense Laurenne Ross (1'25«82), alla svizzera Fabienne Suter (1'26»21) a all'altra azzurra Francesca Marsaglia (1'26«25). Tra le italiane buone prove anche per Elena Curtoni (1'26»51) nona e Johanna Schnarf (1'26«82) quindicesima. Solo undicesima Lara Gut (1'26»58) che perde la leadership della classifica generale di Coppa che vede ora la Vonn al comando con 1140 punti, contro i 1097 dell'elvetica. La partenza della gara odierna è stata abbassata di una decina di secondi a causa del vento.

«In questa gara ho dato il cuore. E non ho parole per questo risultato arrivato dopo il terzo posto di ieri. Sono poi orgogliosa di essere riuscita a battere Lindsey Vonn, l'atleta piu» forte della storia dello sci«. Non sta nella pelle Nadia Fanchini che a La Thuile, nell'esordio in coppa del mondo di questa fortunatissima località valdostana, ha ottenuto il secondo successo in carriera. La pista Tre Franco Berthod, con partenza abbassata per qualche raffica di vento in quota, si e» rivelata selettiva grazie soprattutto alle sue pendenze micidiali, con un massimo del 76%, e alle sue curve.
Nadia ha fatto benissimo, con coraggio assoluto, le parti di massima pendenza e poi le curve secche dove gli sci sbattevano violentemente. Poi è filata via velocissima ed imprendibile verso il successo. «Ma domani c'è il supergigante e magari la festa può continuare», ha annunciato l'azzurra che sogna così di salire sul podio per la terza volta in tre gare. 


Dominik Paris ha centrato il primo successo stagionale in Coppa del Mondo trionfando nella discesa libera di Chamonix. L'azzurro si è imposto sulle nevi della Savoia con il tempo di 1'58«38 precedendo lo statunitense Steven Nyman (1'58»73), lo svizzero Beat Feuz (1'58«77) il francese Guillermo Fayed (1'59»18) e il compagno di squadra Peter Fill (1'59«27). Sesto posto per il transalpino Adrien Theaux (1'59»53) che si è piazzato davanti ai canadesi Manuel Osborne-Paradis (1'59«54) ed Erick Guay (1'59»67). A completare la top ten l'austriaco Hannes Reichelt (1'59«73) e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (1'59»74).

Non meno travolgente è stato il successo di Dominik Paris che a Chamonix, dove aveva ottenuto il primo podio in carriera nel 2011, si è sempre trovato bene e che nella combinata di ieri aveva conquistato, a sorpresa, un eccellente secondo posto, miglior risultato in carriera in questa disciplina. «Il mio segreto è stato attaccare e portarmi dietro tutta la velocità possibile sulla parte finale più filante», ha spiegato l'altoatesino. 
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