Il corridore madrileno non ha solo vinto, oggi, ma ha dimostrato di essere il numero uno capace di pianificare una corsa costruendo un piano perfetto come un vero stratega. Infatti, il leader della Saxo ha fatto uscire allo scoperto il suo maggior avversario di giornata, Nairo Quintana, che all'inizio della salita di passo Lanciano ha provato a staccarsi tirando forte, aiutato anche dal compagno Igor Anton. Contador è rimasto a guardare aspettando il momento migliore, ha fatto sfogare Quintana tanto che quando il madrileno ha sferrato l'attacco decisivo, Quintana ormai non aveva più forza nelle gambe.
Una frazione durissima che ha stabilito il migliore con i suoi 192 chilometri in cui la salita di lanciano e il muro finale di Guardiagrele hanno fatto la vera selezione con pendenze che hanno sfiorato il 29%.
Tanti hanno pianto lacrime amare su quelle salite, ma più di tutti è stato Kwiatowski che ha dovuto dire addio alla maglia di leader. Il corridore polacco, che era uno dei più attesi per la vittoria finale, forse anche a causa del dispendio di energie nella fazione di ieri, è giunto al traguardo con un ritardo di oltre 6 minuti e questo lo porta matematicamente fuori dal podio.
Dopo il ritiro di Porte, che insieme a Quintana erano gli altri due che potevano conquistare questa edizione della Tirreno-Adriatico, per Contador sembra che la vittoria sia ormai certa.
Alberto Contador che come abbiamo detto è in splendida forma, in questo 2014 ambisce a vincere il Tour e la Vuelta. Domani si correrà l'ultima tappa in il linea prima della cronometro finale di martedì. I chilometri da percorrere saranno 234 da Bucchianico a Porto Sant'Elpidio, dove i velocisti faranno da padrone, l'unica attenzione sarà sullo strappetto poco prima di Porto Sant'Elpidio a Mare.
Ordine d’arrivo:
1° Alberto Contador Velasco (Tinkoff - Saxo)
2° Simon Geschke (Team Giant - Shimano) a 6"
3° Benjamin King (Garmin - Sharp) a 45"
4° Adam Hansen (Lotto Belisol Team) a 1'01"
5° Jean-Christophe Péraud (AG2R La Mondiale) a 1'26"
6° Giampaolo Caruso (Team Katusha) a 1'39"
7° Roman Kreuziger (Tinkoff - Saxo) a 1'42"
8° Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) a 1'42"
9° Julián David Arredondo Moreno (Trek Factory Team) a 1'42"
10° Rinaldo Nocentini (AG2R La Mondiale) a 1'42"
Classifica generale:
1° Alberto Contador Velasco (Tinkoff - Saxo)
2° Nairo Alexander Quintana Rojas (Movistar Team)
3° Roman Kreuziger (Tinkoff - Saxo)
4° Julián David Arredondo Moreno (Trek Factory Team)
5° Jean-Christophe Péraud (AG2R La Mondiale)
6° Mikel Nieve Ituralde (Team Sky)
7° Daniel Moreno Fernández (Team Katusha)
8° Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale)
9° Giampaolo Caruso (Team Katusha)
10° Robert Kiserlovski (Trek Factory Team)
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