Tony Martin vince il quarto mondiale a cronometro
Ora è nella storia come Cancellara

Tony Martin vince il quarto mondiale a cronometro Ora è nella storia come Cancellara
di Francesca Monzone
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Mercoledì 12 Ottobre 2016, 15:21 - Ultimo aggiornamento: 17:26
Era uno dei grandi favoriti e non ha tradito le aspettative realizzando uno splendido poker. Il tedesco Tony , corridore della Etixx Quick Step, si è ripreso lo scettro mondiale nella prova a cronometro da Losail all’isola artificiale di The Pearl imponendosi con il tempo di 44’42”99 sul bielorusso Vasil Kiryienka della Sky e lo spagnolo della Movistar Castroviejo.

Sul circuito di 40 chilometri Martin, che ha centrato il titolo iridato numero quattro dopo la tripletta realizzata nel 2011, 2012 e 2013,  ha corso in modo perfetto con un assetto straordinario che gli ha permesso di conquistare, come abbiamo detto, il quarto titolo iridato raggiungendo così lo svizzero Fabian Cancellara nella storia di questa disciplina.

Gli avversari erano tutti forti e non era facile vincere. Difatti, Castroviejo è il campione europeo in carica e bronzo ai mondiali dello scorso anno mentre Kiryenka il titolo mondiale lo aveva conquistato proprio lo scorso anno davanti al nostro Adriano Malori. Insomma, per vincere Matin ha dovuto dare davvero il massimo.
Il podio si è deciso tutto nell’ultima parte della gara quando sono partiti i corridori migliori. Il primo posto conquistato a sorpresa dall’irlandese Ryan Mullen che aveva resistito per più di un’ora è stato battuto dal polacco Bodnar che per primo è sceso sotto i 46 minuti. L’irlandese ha poi chiuso in quinta posizione alle spalle del polacco. Impressionante la grinta e la determinazione di Martin e Kiryienka nella loro prova, fortissimi e diversissimi nell’approccio alla corsa, con il bielorusso a testa alta e il tedesco un tutt’uno con la bici che non ha mai alzato lo sguardo.

Martin da subito ha dimostrato di essere il migliore tanto da far crollare il tempo del secondo intermedio fermando il cronometro a 29’27”, diventando così l’unico corridore in gara a scendere sotto i trenta minuti. L’ultima parte è stata poi un crescendo continuo. Era evidente che nessuno sarebbe riuscito a battere Martin e così è stato. Il cronoman tedesco, che il prossimo anno correrà per la Katusha Alpecin, la formazione russa che ora si è arricchita anche di un nuovo sponsor, domenica aveva vinto il titolo iridato per club nella gara d’esordio del mondiale di Doha.
Felice Martin dopo il successo. «Questa vittoria mi fa dimenticare tutto quello che è successo durante l’anno – ha detto il tedesco - Il percorso era veramente adatto a me. Ho solo temuto per il caldo. Ho fatto una gara meravigliosa fin dall'inizio». Sul titolo mondiale numero quattro, il tedesco non ha detto molto. «Io non conto le vittorie, ma sono orgoglioso della mia prestazione».

Per quanto riguarda l’Italia Manuel Quinziato che corre con i colori della BMC, ha chiuso la sua prova in ventiduesima posizione. L’altoatesino che aveva conquistato sempre domenica l’argento nella prova a squadre, sperava di entrare nei primi dieci della classifica finale andando a migliorar il 18esimo posto dei Mondiali di Zolder del 2002 e il 14esimo di Varese nel 2008. Quinziato lo rivedremo correre domenica nella prova in linea.
Da domani partiranno le prove in linea con gli under23 che saranno un ottimo punto di riferimento per la gara dei professionisti che chiuderà il mondiale. Per l’Italia in gara Consonni, vice campione in carica, e Ganna . Sono, entrambi, tra i favoriti.

Ordine d'arrivo
1. Tony MARTIN (Ger) 40 km in 44'42"99, media 53,671; 2. Vasil Kiryienka (Blr) a 45"05; 3. Jonathan Castroviejo (Spa) a 1'10"91; 4. Bodnar (Pol) a 1'16"77; 5. Mullen (Irl) a 1'21"75; 6. Dennis (Aus) a 1'27"12; 7. Lampaert (Bel) a 1'45"11; 8. Van Emden (Ola) a 1'45"41; 9. Hollenstein (Svi) a 1'51"51; 10. Jungels (Lus) a 1'56"59; 11. T. Dumoulin (Ola) a 2'01"51; 22. Quinziato a 2'39"35

Programma
Giovedì 13 ottobre 
11.00-14.55: Corsa in Linea uomini under 23 - km 166. Vincenzo Albanese e Davide Ballerini (Hopplà Petroli Firenze), Simone Consonni, Riccardo Minali e Filippo Ganna (Team Colpack), Jakub Mareczko (Wilier Triestina - Southeast). Riserve Edoardo Affini (Selle Italia-Cieffe-Ursus), Michael Bresciani (Zalf Euromobil Desiree Fior), Oliviero Troia (Team Colpack). 
Venerdì 14 ottobre 
7.30-9.30: Corsa in linea donne juniores - km 74,5. Elisa Balsamo e Chiara Consonni (Valcar Pbm), Martina Fidanza e Lisa Morzenti (Eurotarget - Still Bike), Letizia Paternoster (S.C. Vecchia Fontana). Riserva Martina Stefani (S.C. Vecchia Fontana). 
12.15-15.30: Corsa in linea uomini juniores - km 135,5. Davide Baldaccini (Team Lvf), Michele Gazzoli (Aspiratoriotelli-Vtfm-Carin-Nacanco), Moreno Marchetti (Work Service Liotto), Luca Mozzato e Filippo Zana (Gcd Contri Autozai Ttnk Sport). 
Sabato 15 ottobre 
11.45-15.20: Corsa in linea donne élite - km 134,5. Marta Bastianelli (G.S. Fiamme Azzurre), Giorgia Bronzini (Forestale / Wiggle High5), Elena Cecchini (Fiamme Azzurre/Team Canyon Sram), Maria Giulia Confalonieri (Fiamme Oro/Lensworld Zanatta), Barbara Guarischi (Team Canyon Sram), Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre/Hitec Products), Elisa Longo Borghini (Fiamme Oro/Wiggle High5). Riserve Arianna Fidanza (Astana Women's Team), Soraya Paladin Top (Girls - Fassa Bortolo). 
Domenica 16 ottobre 
9.30-15.35: Corsa in linea uomini élite - km 257,5. Daniele Bennati (Tinkoff), Sonny Colbrelli (Bardiani – Csf), Jacopo Guarnieri (Team Katusha), Giacomo Nizzolo (Trek - Segafredo), Daniel Oss e Manuel Quinziato (Bmc Racing Team), Fabio Sabatini e Matteo Trentin (Etixx–Quick Step), Elia Viviani (Team Sky). Riserve Marco Coledan (Trek - Segafredo), Filippo Pozzato (Wilier Triestina - Southeast).