Nello splendido parco della Fonte Anticolana si è assistito ad una prova molto tecnica e resa ancora più difficile da un percorso ghiacciato. Un percorso che ha sollevato molte polemiche tra gli esperti di questo sport, che hanno voluto sottolineare come il tracciato fosse più adatto ad una prova di mountain bike piuttosto che ad una di ciclocross. Il Belgio come detto è stato il padrone in quasi tutte le prove, in particolare in quella più importante, l'elite maschile dove van Aert, dopo una prima parte di gara in cui ha duellato con il tedesco Meisen, ha dimostrato di essere il più forte andando a vincere la prova italiana della Telenet Uci Cyclocross World Cup.
Nel complesso buoni risultati per gli azzurri in gara, a partire da Gioele Bertolini che tra gli under23, nonostante i problemi iniziali, è riuscito con una bellissima rimonta a salire sul secondo gradino del podio. Nella stessa prova diciassettesimo posto per il laziale Antonio Folcarelli, seguito in ordine dai compagni Dorigoni e Bassani. Nella gara femminile la migliore tra le azzurre è stata Eva Lechner, quinta, male invece Alice Arzuffi, che caduta in corsa, è stata portata in ospedale per accertamenti. Ottima la prestazione del giovanissimo juniores Filippo Fontana che è stato abile nel risalire le posizioni in gara nonostante una caduta e a piazzarsi così ai piedi del podio. Nono Bruno Marchetti seguito da Dalla Valle in quattordicesima posizione.
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