La parola subito dopo è andata al campione siciliano che ha spiegato come la scelta sia stata fatta dopo un attento ragionamento con tutta la squadra. È stato evidenziato come lo scorso anno, con un team appena formato era più giusto scegliere il Giro d'Italia, dove il percorso era ben noto. Ora che la squadra si è consolidata ed arricchita con nuovi elementi, è giusto anche puntare su nuovi obiettivi. «Il percorso di questo Tour è molto interessante e si adatta meglio alle mie caratteristiche - ha spiegato il campione siciliano - mi dispiace non correre il Giro perché ci saranno delle tappe nella mia Sicilia, ma obiettivamente è più giusto correre il Tour. Ci sono delle cronometro più corte e un percorso più vario dove posso fare bene».
Per la stagione 2018 Nibali inizierà come di consueto in Argentina con la Vuelta San Juan, poi proseguirà con le classiche delle Ardenne, dove correrà Amstel, Freccia e Liegi. In dubbio la scelta tra Tirreno-Adriatico e Parigi-Nizza.
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