Al via gli Europei maschili:
l'Italia domani contro l'Estonia

Osmany Juantorena
di Carlo Santi
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Giovedì 8 Ottobre 2015, 10:10 - Ultimo aggiornamento: 17:50
L’ambiziosa Italia del volley torna in campo. Domani, a Torino, affronta l’Estonia: è la prima partita dell’Europeo maschile, un campionato che gli azzurri di Gianlorenzo Blengini, il cittì, vogliono conquistare. Il tecnico, che ha confermato il gruppo che nella recente Coppa del Mondo in Giappone ha conquistato il pass per le Olimpiadi di Rio, gioca questo campionato nella sua città che è poi è quella del suo predecessore Mauro Berruto che avrebbe voluto dirigere questo torneo. Invece, le vicende di questa estate lo hanno portato alle dimissioni, lo scorso 29 luglio. L’Italia in questo Europeo, le cui fasi finali si svolgeranno in Bulgaria, con la finale che si disputerà a Sofia il 18 ottobre, dopo la partita di domani contro l’Estonia (alle ore 21), giocherà contro la Croazia (sabato alle 20.30) e la Francia (domenica alle 18). Accedono alla seconda fase le seconde e le terze mentre la prima di ciascun girone (sono 4) va direttamente ai quarti di finale. Per quanto riguarda la fase iniziale, si gioca a Torino, Busto Arsizio, Sofia e Varna con sedici nazioni divise in quattro gironi.

L’Italia è tornata squadra vincente. Lo ha fatto grazie alla splendida prova offerta nella Coppa del Mondo risollevandosi dal brutto Mondiale dello scorso anno in Polonia quando ha chiuso in tredicesima posizione. In Giappone a trascinare il gruppo è stato Zaytsev insieme a Juantorena e adesso l’Italia guarda con fiducia questi campionati.

L’avversaria pericolosa rimane la Russia che nonostante un’estate poco brillante vanta un potenziale enorme e per questo deve essere considerata con attenzione. C’è poi la Polonia campione del mondo in carica che cerca ancora il posto per le Olimpiadi, la Serbia che è campione uscente ma anche la Francia che ha conquistato l’ultima World League.

Per quanto riguarda la squadra, il sestetto di Blengini è composto dal diciannovenne Giannelli in regia, Zaytsev opposto, Juantorena schiacciatore-ricevitore, Lanza, Buti e Piano centrali con Colaci libero.
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