Volley, Blengini vara la “giovine Italia” per la World League

Simone Giannelli
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Venerdì 21 Aprile 2017, 14:44
La Federazione italiana pallavolo (Fipav) ha comunicato alla Federazione Internazionale la lista degli atleti che vestiranno la maglia azzurra nel corso della 28esima edizione della World League, manifestazione che vedrà l'Italia giocare la Fase Intercontinentale a Pesaro (2-4 giugno), a Pau in Francia (9-11 giugno) ed Anversa in Belgio (16-18 giugno), prima dell'eventuale Final Six in programma a Curitiba in Brasile (4-8 luglio).

La lista stilata dal ct azzurro Gianlorenzo Blengini è composta dai palleggiatori Simone Giannelli (Diatec Trentino), Riccardo Sbertoli (Revivre Milano) e Luca Spirito (Bunge Ravenna); gli opposti Gabriele Nelli (Diatec Trentino), Giulio Sabbi (Exprivia Molfetta) e Luca Vettori (Azimut Modena); i centrali Simone Buti (Sir Safety Perugia), Davide Candellaro (Lube Civitanova), Enrico Cester (Lube Civitanova), Daniele Mazzone (Diatec Trentino), Matteo Piano (Azimut Modena) e Fabio Ricci (Bunge Ravenna); gli schiacciatori Oleg Antonov (Diatec Trentino), Iacopo Botto (Gi Group Monza), Filippo Lanza (Diatec Trentino), Tiziano Mazzone (Diatec Trentino), Luigi Randazzo (Calzedonia Verona) e Michele Fedrizzi (Kioene Padova); i liberi Fabio Balaso (Kioene Padova), Massimo Colaci (Diatec Trentino) e Nicola Pesaresi (Lube Civitanova).

Nel gruppo ci sono sette reduci dai Giochi Olimpici di Rio 2016 (Giannelli, Vettori, Buti, Piano, Antonov, Lanza e Colaci); un esordiente assoluto (Sbertoli) più altri giovani (Pesaresi, Spirito, Ricci e Tiziano Mazzone) che hanno giocato nel 2015 gli European Games di Baku.

«L'anno post olimpico è sempre un po' particolare, è necessario cominciare a pensare al futuro e si deve tenere conto di determinate situazioni. Questa è anche l'unica stagione in cui è possibile dare un periodo di riposo ad alcuni atleti che, complice la pallavolo moderna che non conosce pause, negli ultimi anni hanno giocato più degli altri in una manifestazione faticosa e impegnativa come la World League», ha detto il ct azzurro Blengini, spiegando le sue scelte.

«Nel fare le convocazioni - prosegue il ct azzurro - ho puntato su un organico che ritengo possa essere lo zoccolo duro di una squadra in grado di garantire continuità di rendimento e affidabilità. Un gruppo di atleti che ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli e che in questa stagione punta a fare bene anche in vista dei Campionati Europei che rimangono il nostro obiettivo principale e per il quale ci saranno dei cambiamenti nel gruppo».
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