Pesaro ferma l'Acea Roma 80-76
non basta l'esordio di Freeman

Pesaro ferma l'Acea Roma 80-76 non basta l'esordio di Freeman
di Carlo Santi
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Sabato 28 Febbraio 2015, 22:03 - Ultimo aggiornamento: 22:33
Il campionato riparte dopo la Final Eight della Coppa Italia nel segno di Sassari. La Dinamo ha battuto, o meglio surclassato, Cantù nel secondo anticipo della giornata vincendo 86-69.

Roma, invece, si è arresa arrende a Pesaro e ha protestato nel finale per un fischio degli arbitri - e quasi certamente ha ragione - ha hanno fermato D’Ercole sulla rimessa per averla ritradata oltre i 5 secondi. Su quel tempo più d’un dubbio c’è, ma l’Acea, che si è arresa 76-80 alla Consultinvest che ha messo in cassaforte due pesantissimi punti in chiave salvezza, non doveva trovarsi in quella situazione. Sul fischio contestato, a pochi attimi dalla sierena, la Virtus era sotto di 3 punti e doveva segnare una tripla per agguantare un possibile overtime.

Partita strana, segnata dalle palle perse di Roma, 21 contro le 8 di Pesaro, buon controllo dell’area, 42 i rimbalzi dell’Acea, 25 quelli della Consultinvest, ma troppe disattenzioni hanno vanificato gli sforzi. Assente Gibson, dentro subito il giovane (ha 17 anni) Gabriele Romeo che ha mostrato personalità nei 6’ sul parquet chiusi con 5 punti. E poi a fine del primo quarto esordio per Austin Freeman, la guardia appena arrivata nella Capitale da Capo d’Orlando per sostituire il ”fuggiasco“ Triche. Virtualmente assente, invece, Bobby Jones, poco attento Jordan Morgan (2 punti e 4 rimbalzi) in una virtus che ha cominciato in salita: 9-20 prima della prima reazione romana con capitan D’Ercole capace di andare a segno con due triple prima dei canestri di Ebi e di Zeeuw.

Stesso copione nel terzo quarto con la Virtus scivolata a -11 (51-62) prima della nuova reazione a inizio degli ultimi 10’ propiziata da Ejim e da Stipcevic. In 2’ le due rivali erano di nuovo in parità (62-62). Altri palloni al vento non hanno permesso all’Acea di mettere in cassaforte in punteggio e Musso ha scavalcato (67-68) la Virtus dando vita all’inseguimento. C’erano 3 punti da recuperare (76-79) e D’Ercole dopo il time out è andato a rimettere facensosi, però, fischiare l’infrazione dei 5”. Proteste a non finire, ma la partita era ormai persa.

Acea Roma-Consultinvest Pesaro 76-80

Acea Roma:
Stipcevic 17n (2/3, 2/8), Romeo 5 (2/2), Jones 4 (1/2, 0/2), De Zeeuw 10 (1/2, 2/4), Morgan 2 (1/2), Freeman 9 /4/4, 0/3), Ejim 11 (5/7, 0/3), D’Ercole 8 (1/2, 2/4), Sandri, Ebi 10 (3/8, 0/1).

Consultinvest Pesaro: Wright 13 (3/11, 0/1), Myles 22 (4/6, 4/7), Ross 14 (3/9, 0/2), Lorant 13 (0/4, 3/4), Judge 8 (4/7), M. Basile (0/1), Musso 10 (2/4, 1/3), Raspino (0/1).

Arbitri: Mazzoni, Bartoli e Filippini.

Note: parziali: 20-22, 41-44, 53-62. Tiri liberi: Roma 18/22, Pesaro 20/24. Tiri da 3 putni: Roma 6/25, Pesaro 8/17. Rimbalzi: Roma 42 (28d., 14o.), Pesaro 25 (18d., 7o).



Domani, ore 18.15: Umana Venezia-Enel Brindisi, Vanoli Cremona-Pasta Reggia Caserta, Granarolo Bologna-Giorgio Tesi Group Pistoia, Sidigas Avellino-Upea Capo d'Orlando, EA7 Emporio Armani Milano-Grissin Bon Reggio Emilia (ore 20.30).

Lunedì, ore 20: Dolomiti Energia Trento-Openjobmetis Varese.

Giocate: Acea Roma-Consultinvest Pesaro 76-80, Banco di Sardegna Sassari-Vitasnella Cantù 86-69.

La classifica: Milano p. 34, Reggio Emilia, Venezia e Sassari 28, Brindisi 22, Trento 20, Cremona, Bologna, Pistoia e Cantù 18, Avellino 16, Roma 14, Capo d’Orlando, Varese e Pesaro 12, Caserta 7 (-1).
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