L’Acea, dopo aver vinto in casa contro Reggio Emilia e Pistoia, cerca il tris in una partita, quella con la Vanoli dell’ex coach Cesare Pancotto e dell’ex Luca Vitali, che rappresenta quasi uno spartiacque. Cremona, rivelazione di inizio campionato, punto ai playoff e Roma lo sta facendo con una bella rincorsa. Domani in Lombardia per i padroni di casa potrebbe non essersi Kenny Hayes, colto da improvviso malessere nella notte tra giovedì e venerdì e pertanto la possibilità del suo impiego sarà valutata all’ultimo momento. Per la Virtus, che si presenta a ranghi completi (rimarrà fuori quasi certamente ancora Morgan) ci sono tre giocatori che hanno un appuntamento con i numeri: Daniele Sandri tocca quota 100 presenze in serie A, Ramel Curry è a -10 dai 1000 punti sempre nella massima serie e Bobby Jones a -3 dai 1000 in maglia Virtus.
«La trasferta di Cremona è per noi un passaggio molto importante – ha spiegato coach Luca Dalmonte – per il presente e per il futuro. La Vanoli ha in Luca Vitali un leader indiscusso e ha giocatori di grande energia come Hayes (che potrebbe non esserci, ndr) e Ferguson. In più c’è un Bell da temere con il tiro da 3 punti e il dinamismo di Clark». Al posto dell’infortunato Cusin, Cremona ha aggiunto Ed Daniel.
Un successo di Roma permetterebbe l’aggancio a quota 20 con il vantaggio degli scontri diretti per l’Acea.
Detto di Milano contro Sassari, Venezia cercherà di ripartire dopo lo stop a Caserta. La Reyer ospita Pesaro. «Questo gruppo ha orgoglio – ha osservato Charlie Recalcati, coach di Venezia – e per questo il ko di una settimana fa ha lasciato il segno». Caserta, intanto, va a Trento dove nel 2009 il suo coach Esposito ha cominciato la carriera di allenatore. C’è il debutto di Fabrizio Frates sulla panchina di Avellino in casa contro Bologna, un debutto (prende il posto di Frank Vitucci) non certo dei più facili per il tecnico milanese rientrato in Italia dopo l’esperienza in Cina allo Jiangsu.
Intanto la pallacanestro italiana ha una patrona. E’ la Madonna del Santuario del Ponte di Porretta Terme che sarà proclamata, in sede canonica, il prossimo 19 aprile patrona della pallacanestro italiana.
Il programma, ore 18.15: Sidigas Avellino-Granarolo Bologna, Dolomiti Energia Trento-Pasta Reggia Caserta, Vanoli Cremona-Acea Roma, Umana Venezia-Consultinvest Pesaro, EA7 Emporio Armani Milano-Banco di Sardegna Sassari (ore 20.30, Rai Sport1).
Giocater: Upea Capo d’Orlando-Grissin Bon Reggio Emilia (a Trapani) 67-73; Openjobmetisi Varse-Enel Brindisi 82-93.
Lunedì, ore 20: Giorgio Tesi Group Pistoia-Vitasnella Cantù.
La classifica: Milano p. 40, Sassari, Venezia e Reggio Emilia 34, Brindisi 28, Trento 26, Bologna 22 (-2), Cremona, Pistoia e Cantù 20, Roma 18, Capo d’Orlando, Varese e Avellino 16, Pesaro14, Caserta 9 (-1).
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