Hackett squalificato per 6 mesi: tornerà
in campo ad aprile dell'anno prossimo

Hackett squalificato per 6 mesi: tornerà in campo ad aprile dell'anno prossimo
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Giovedì 24 Luglio 2014, 20:46 - Ultimo aggiornamento: 25 Luglio, 00:31

Sei mesi di squalifica per Daniel Hackett, che non potr giocare dal 12 ottobre al 12 aprile del prossimo anno.

È la sanzione infilitta dal giudice sportivo nazionale della federbasket al play dell'Olimpia Milano, che la scorsa settimana ha lasciato, senza autorizzazione, il ritiro della Nazionale.

«Il Giudice Sportivo Nazionale ha inibito l'atleta Daniel Hacket a svolgere attività federale e sociale per sei mesi a partire dal 12 ottobre 2014 (data di inizio del Campionato di Serie A) per aver violato gli articoli 42 sexies (Atleta di interesse Nazionale) e 38 (Dichiarazione a messo stampa) del Regolamento di Giustizia», si legge in una nota diffusa dalla Fip.

LA REAZIONE

«Siamo convinti che Daniel abbia sbagliato, lo ha ammesso - ha detto oggi il suo agente Mario Scotti che, assieme al giocatore e alla madre Katia, ha partecipato all'udienza svoltasi nella sede della Fip -. Non sta bene, è in stato di disagio, si è allontanato dal ritiro ma è rimasto a Trieste in taxi, io e sua madre abbiamo provato a convincerlo a rientrare ma appena ha messo giù il telefono è arrivato il comunicato tempestivo della Fip, si è trovato nel panico e ha pensato 'mi hanno tagliato fuori'».

Ora Hackett ha tempo 24 ore per annunciare ricorso e altre 24 per presentarlo alla Commissione Giudicante. Poi, entro 30 giorni dalla pubblicazione della sentenza, può rivolgersi al Collegio di Garanzia del Coni per l'ultimo grado di giudizio. «Il minimo edittale per quella fattispecie di condotta è molto alto - rileva all'Ansa, Alessandro Marzoli, presidente della Giba, che aveva assistito Hackett nell'audizione in Procura -. Una sanzione di sei mesi, per un ragazzo di 26 anni, appare spropositata».

«Noi dell'associazione consideriamo importantissima e sacra la maglia azzurra - ha aggiunto il rappresentante dei giocatori italiani -, ma siamo vicini a Daniel, un ragazzo che sta vivendo un momento molto difficile della sua carriera».

L'Olimpia Milano potrebbe infatti cederlo o licenziarlo per giusta causa. «Con Milano noi non abbiamo ancora parlato - aveva detto Scotti prima della sentenza -. Ci stanno chiamando un sacco di squadre dall'estero, ma la volontà di Daniel è di giocare per Milano. Il suo arrivo ha cambiato la squadra perchè è un giocatore che porta via la pressione dagli altri. Tutta questa pressione lo ha fatto arrivare a fine anno in uno stato di stanchezza fisica e mentale». Ora per tornare a giocare al più presto in Italia gli servirà vincere in secondo grado.

E in tarda serata è arrivato il commento dello stesso Hackett dal suo profilo Facebook: «Una squalifica più lunga e pesante di un calciatore cannibale», ha scritto, riferendosi al morso di Luis Suarez a Giorgio Chiellini.

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