L'Armani Milano torna grande e batte Venezia: ora conduce 3-2

Alessandro Gentile
di Carlo Santi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 27 Maggio 2016, 22:57 - Ultimo aggiornamento: 23:10
Milano c’è. L’Armani tornata davanti al pubblico del Forum si è presa gara5 della semifinale dei playoff conto Venezia e adesso è avanti 3-2. Domenica sera, al Pala Taliercio ha la possibilità di chiudere la serie a raggiungere subito la finale.
L’Olimpia Milano ha battuto l’Umana Reyer Venezia 78-67 al termine di una partita che Milano ha sempre tenuto in mano e lo ha fatto con grandi giocate di Cerella e all’intelligenza di  Kalnietis. Cerella, il sesto uomo davvero super, è stato immenso così come lo era stato nel successo della Coppa Italia tornando in campo appena ventiquattro ore dopo aver subito un intervento al menisco.
Repesa, il grande coach tornato in Italia quest’anno dopo avere vinto lo scudetto a Bologna sonda Fortitudo, e allenato Roma portata nel 2008 alla finale scudetto contro Siena (tra poco quel tricolore sarà di Roma e, quindi, anche suo) è pronto a lanciare l’attacco per il titolo.
Eppure la partita ha avuto più di un sussulto. Milano a +11 (38-27), ma poi un black out rimette Venezia in gara con le bombe di Tonut e Pargo (38-35).
E anche dopo il 46-40 al 20’ l’Olimpia va a corrente alternata pur riuscendo a non soccombere. Ma la Reyer ea lì, viva e pericolosa, fino al 58-58 prima del colpo di Lafayette per il nuovo vantaggio.
In quel momento, che è stato di difficoltà, sul sentiero che poteva portare al precipizio ecco Cerella, uno dei beniamini di Milano pur non essendo il campionissimo. Ma Bruno è, spesso, più utile di tante stelle. Cerella è uno di quei giocatori che ti entra nella pelle, lo ammiri per quello che fa, per il suo istinto, la sua voglia, la sua determinazione.
Gli ultimi 10’ sono suoi. Bruno si accende e, a sua volta, accende il pubblico del Forum con due triple consecutive. E’ 69-62 prima del +10 per questa Milano che è forte, è tosta, ha straordinari campioni ma fin qui non ha mostrato tutta la sua classe, è firmato da una bomba di Alessandro Gentile che fino a quel momento, anzi fin qui nella serie, un po’ per nervosismo, un po’ per la troppa voglia di strafare, non ha dato quello che vale.
Domani sera ad Avellino si gioca gara6 di Avellino-Reggio Emilia con la Reggiana avanti nella serie 3-2.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA