Roma crolla a Venezia mentre Varese batte Pesaro e Cantù supera Avellino nel finale

Roma crolla a Venezia mentre Varese batte Pesaro e Cantù supera Avellino nel finale
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Domenica 19 Ottobre 2014, 21:40 - Ultimo aggiornamento: 22:48
Umana Venezia batte Acea Roma 74-57 (12-17; 33-35; 55-49).

Umana Reyer Venezia: Moore 2, Stone, Peric 8, Goss 19, Bolpin ne, Ruzzier, Ress 6, Zucca ne, Ortner 14, Viggiano 8, Ceron 3, Dulkys 14. All. Recalcati.

Acea Roma: Ejim 6, Triche 7, Jones 13, D'Ercole 2, Sandri, De Zeeuw 5, Kushchev ne, Finamore ne, Gibson 17, Stipcevic 3, Morgan 4, Pullazi ne. All. Dalmonte.

Arbitri: Begnis, Vicino, Di Francesco.

Note - tiri da 3 Umana Reyer 5/21; Acea 6/26. Tiri Liberi: Umana Reyer 9/10; Acea 7/10. Rimbalzi: Umana Reyer 32; Acea 41.

Falli: Umana Reyer 19; Acea 18. Fallo antisportivo a Viggiano (Venezia) al 6'44« del 2/4. Espulso Dalmonte all'8'52» del 4/4 Falli tecnici a Gibson (Roma) e panchina Roma al 6'43« del 3/4,

D'Ercole (Roma) all'1'27» del 4/4. Spettatori: 3.251.



Seconda vittoria per Varese contro una Consultinvest Pesaro reduce dalla batosta di Brindisi. La squadra di Dell'Agnello era attesa ad una verifica dopo aver mancato completamente l'approccio all'esordio e per 37' minuti i padroni di casa se la sono giocata, aggrappati all'attacco e al tiro dalla lunga distanza. Poi è venuta fuori nel finale tutta l'esperienza della formazione di Pozzecco, specie con i «cecchini» Diawara (24 punti) e Kangur (16), i migliori in assoluto assieme al pesarese Musso. La Consultinvest ha provato a partire forte nel primo quarto dando subito molti palloni a Judge, presto limitato dai falli, e poi affidandosi a Myles, autore di un'ottima metà gara, alla grinta di Musso e, con l'andare dei minuti, provando a far entrare in partita tutti gli altri. L'Openjobmetis ha risposto sfruttando le falle difensive della squadra di casa con facili penetrazioni in area da parte di Robinson capace di concludere in proprio o aprire il gioco per buoni tiri piazzati di Kangur e Rautins. La fase centrale della partita è stato un lungo punto a punto in cui le squadre sono andate a fiammate, con qualche sprazzo interessante di Ross, ancora troppo confusionario, e con l'unica costante di una Consultinvest in difficoltà nella difesa contro Diawara, troppo veloce per i lunghi e troppo forte fisicamente per i piccoli.

L'equilibrio si è spezzato solo nei minuti finali quando al 33' Varese è salita sul +7 (71-78) con 5 punti consecutivi di rautins. È stato questo il vantaggio decisivo che ha consentito agli ospiti di gestire il finale con Pesaro che tranne una fiammata (81-83 al 37' con la tripla di Musso) si è disunita commettendo errori banali, mentre la openjob ha sfruttato cinicamente ogni incertezza degli avversari. Infatti dal 81-83 a 3' dalla fine la squadra di Pozzecco ha accelerato e chiuso la partita fin troppo facilmente rispetto a quanto si era visto fino a quel momento.



Una Cantù con alti e bassi vince la prima in casa dopo un finale punto a punto contro una solida Avellino. Partenza fulminea per Avellino che si porta subito sul 4-0. Cantù recupera ma telefona passaggi, è disattenta in difesa e a rimbalzo. Sacripanti chiede più ordine, i suoi recuperano e sorpassano 13-9 (6'). Il pareggio di Avellino arriva però al 7' e poi il controsorpasso (19-20) grazie a un ottimo Anosike. Ma a 1 minuto dalla fine la squadra ospite pasticcia e

Cantù resta in vantaggio di 3 lunghezze. Nel secondo quarto Cantù fa un balzo avanti: velocizza il gioco e approfitta ai troppi errori in attacco avversari arrivando al massimo vantaggio con un +9 al 14'. Ma di nuovo la squadra di Sacripanti pecca in costanza e Avellino trova i canestri di un concreto Harper. Al 16' è -2 per Avellino (33-31). Cantù reagisce e in 4' minuti piazza un parziale di 10-2. E 10 sono restano le lunghezze di vantaggio al fischio del primo tempo. Avellino fatica ma resta agganciata alla partita e nel terzo quarto pagano l'aggressività a rimbalzo e sulle palle rigiocate (48-44 al 25'). Cantù si affida invece al solito Odom che piazza due triple. Tanta la confusione sotto le plance canturine e i passaggi avventati che concedono ad Avellino un nuovo controsorpasso con una tripla di Cavaliero sulla sirena del terzo quarto che riporta lo svantaggio esterno a sole 2 lunghezze. L'ultimo parziale è punto a punto con pochi canestri e tanto nervosismo. Cantù prova con la zona e trova le triple di Hollis. Per Odom invece si spegne la luce. Avellino non segna dalla media e concretizza solo con i liberi. Non approfitta neppure di una rimessa buttata via da Cantù a 20 secondi dalla fine. Sono i padroni di casa, sul finale, ad avere i nervi più saldi complice la concretezza di Feldeine: suoi i liberi che mettono fine alle speranze di Avellino.



Al debutto in casa, la Granarolo ha vinto annullando così la penalizzazione di 2 punti in classifica, dopo un partita che a poco meno di 8' dalla sirena aveva saldamente in mano: +22 per il 69-47: a quel punto, però, la Virtus ha semplicemente smesso di giocare collezionando errori marchiani (la perla è stata una stoppata solitaria sul ferro di Gilchrist) mentre l'Upea non avendo più nulla da perdere ha stretto i denti, collezionando un 15-0 (merito anche di uno strepitoso Freeman con 19 punti nell'ultimo quarto) per il 69-62 che ha riaperto i giochi a 3' dalla fine. Bologna è tornata avanti con Ray ma è stato lo scatenato Freeman a ricucire fino al -2: 71-69 a 58«. Alla Virtus sono tremate le gambe ma ci ha pensato Ray, dopo errori da una parte e dall'altra, a trasformare i due liberi della tranquillità per il 73-69 a 12» dalla sirena, poi un altro libero di White ha arrotondato il punteggio. Nella Virtus bene gli italiani, soprattutto Fontecchio (6/12), con Imbrò che pur non ancora al meglio dopo il lungo infortunio ha diretto bene, e positivo Mazzola (2/7 e 6 rimbalzi). Tra gli americani bene White (11 punti) e Gilchrist (9 rimbalzi a testa), e il Ray del finale. Nell'Upea solo Freeman (27 punti) e Hunt (13) da salvare.



Risultati della seconda giornata del campionato di serie A di basket: Grissin Bon Reggio E. - Vanoli

Cremona 69-70 (ieri) Vitasnella Cantù - Sidigas Avellino 74-65 Pasta Reggia Caserta - Enel Brindisi 69-78 Granarolo Bologna - Upea Capo d'Orlando 74-69 Consultinvest Pesaro - Openjob Metis

Varese 85-96 Umana Venezia - Acea Roma 74-57 EA7 Armani Milano - Dolomiti Energia Trento domani Giorgio Tesi Pistoia - Banco di Sardegna Sassari domani -

Classifica: Brindisi, Venezia e Varese 4; Sassari, Milano, Pistoia, Cremona, Roma, Cantù e Reggio Emilia 2; Bologna, Capo d'Orlando, Trento, Avellino, Caserta e Pesaro 0.

Bologna 2 punti di penalizzazione.



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