Ancelotti furioso: «Arbitro non all'altezza, serve la moviola in campo». Zidane svicola: «Decisivo è stato Ronaldo»

Ancelotti
di Redazione Sport
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Martedì 18 Aprile 2017, 23:59 - Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 00:16
«All'arbitro non avevamo pensato, al momento di preparare il match...». Il Bayern è fuori dalla Champions e Ancelotti indica il responsabile. Così Carlo attacca subito Kassai. «Peccato perché ci stava riuscendo la partita perfetta. Sul 2 a 1 avevamo la gara sotto controllo, poi è successo quello che è successo. Troppi eorri, purtroppo abbiamo incontrato un arbitro non all'altezza. Decidere non è mai facile. Credo che però la moviola in campo sia a questo punto indispensabile. Io ero stato sempre contrario, ma dopo quello che ho visto al Bernabeu non se ne può più fare a meno. Su una sfida che vale la qualificazione non possono incdere certi errori.. Ne ho discusso, alla fine, anche con Zidane. Che era d'accordo, perché può capitare a chiunque. La partita era equilibrata. Abbiamo giocato, però, in dieci sia a Monaco che a Madrid. E qui non meritavamo di restare in inferiorità numerica. Comunque sono molto orgoglio del Bayern: abbiamo fatto una grande partita, nonostante ci fossero diversi giocatori che non erano al meglio».

ZIZOU DIPLOMATICO
«Quello che ho detto a Carlo resta tra me e lui». Zidane  non racconta come è riuscito a consolare l'amico Ancelotti. «Io non parlo mai dell'arbitro> ha subito chiarito Zizou. «Credo che, comunque, sia stato decisivo Cristiano Ronaldo che ha segnato tre gol. Due erano in fuorigioco? Succede... Ma io sono convinto che, guardando quanto è accaduto nelle due partite, abbiamo meritato la qualificazione».  Il tecnico del Real ha poi elogiato il Bayern: «E' la squadra più forte che abbiamo affrontato quest'anno». 

CR7 SCATENATO
«Il Real è sempre il Real» sorride Crsitiano Ronaldo. «Il Bayern è forte, ma noi siamo stati superiori, avendo vinto sia all'andata che al ritorno. Io sono felicssimo per la tripletta. E soprattutto di aver fatto gol a Neuer in due partite: non è facile....»
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