Serie B, il Cittadella umilia il Verona capolista: 5 a 1. Adesso è secondo a soli 2 punti dalla vetta

Iori
di Vanni Zagnoli
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Venerdì 18 Novembre 2016, 22:37 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 00:44
Onestamente, il Verona sembrava già in serie A, puntava ai record di Juventus e Carpi, sarebbe da salvezza abbondante invece prende altri 4 gol, come dal Novara. Nicholas è da 3, complessivamente, responsabile di tre reti, ma la fragilità è assoluta e sorprendente, preoccupa il presidente Setti, sospinto dalla sesta tifoseria più numerosa, nel triennio di serie A. Little Cittadella è grande, umilia i gialloblù del capocannoniere Pazzini, a bersaglio subito e arrabbiato prima dell’intervallo perchè cade senza indurre l’arbitro Ghersini a concedere il rigore, era da simulazione perchè va a cercare il contatto allargando di proposito l’anca per farsi tagliare la strada.

SENZA STORIA
Diluvia al Tombolato, soprattutto sui veronesi, talmente più forti da giocare con supponenza, da un po’, il 5-1 si spiega così e segue lo 0-4 con il Novara. Domenica era l’arbitro, stavolta è il portiere. Pecchia tradisce l’inesperienza, i limiti di un ex centrocampista confidente di Simoni, 20 anni fa, al Napoli, e poi capace di farsi scegliere da Benitez, come vice. Adesso che ha la bicicletta, pedala a intermittenza, alternando passeggiate a ruzzoloni. A centrocampo è naufragio, la squadra di Roberto Venturato arriva sempre per primo, le ripartenze scaligere sono contenute dai patavini e dagli spalti arriva un bel “Citta, Citta”. “Il calcio è di chi lo ama”, recita lo spot della lega serie B, il calcio è anche dei paesi, dunque Cittadella e Carpi, Chievo e Sassuolo, e delle piccole province come Vercelli, per esempio. Ancelotti spiega i risultati, nel dubbio, con la differenza di motivazioni, Chiaretti è un brasiliano vero, talentuoso come l’assonante Ciciretti del Benevento, che piace al Napoli, non è solo dabbenaggine di Nicholas, in uscita. Sbaglia sul pari di Iori, esce di nuovo a vuoto e Scaglia lo punisce. Sul terzo gol, la traiettoria arcuata piazzata da Benedetti è facile, niente, Litteri lo anticipa di testa. Andrebbe sostituito, non è mai successo, sarebbe umiliante. Altra punizione dalla sinistra, stavolta il guardiano è meno colpevole, però fa rimpiangere Rafael, gommoso fra i pali ma vulnerabile fuori. Sino a maggio c’erano categorie di distanza, a beneficio dei gialloblù, adesso ci sono due punti. Il secondo tempo è punteggiato di pallegol, anche dell’Hellas, per l’onore, ma il quinto lo segnano i padovani, su angolo di Schenetti arriva la doppietta del catanese Litteri e la quarta indecisione del portiere. Scendiamo a 2, come voto, allucinante. I marcatori: 1’ pt Pazzini (V), 19’ Iori, 28’ Scaglia, 35’ Litteri, 45’ Benedetti; 37’ st Litteri.

PROGRAMMA DEL 15° TURNO
Dalle 15 (Sky e Radio Rai): Ternana-Entella, Benevento-Brescia, Bari-Carpi, Latina-Salernitana, Pro Vercelli-Vicenza, Spezia-Cesena, Avellino-Pisa.
Domani: ore 15 Ascoli-Perugia, dalle 17.30 Novara-Frosinone; lunedì (20.30) Trapani-Spal. La classifica: Verona 30 punti, Cittadella 28, Frosinone 27, Benevento (-1) e Spal 24, Entella e Perugia 23, Carpi 21, Spezia e Brescia 18, Novara e Bari 17, Salernitana e Latina 16, Pisa e Pro Vercelli 15, Ascoli 14; Cesena, Avellino e Vicenza 13; Ternana 12, Trapani 10.         
 
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