Antimafia, De Laurentiis: «Noi ostaggi degli stadi»

Antimafia, De Laurentiis: «Noi ostaggi degli stadi»
di Redazione Sport
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Mercoledì 28 Giugno 2017, 15:16 - Ultimo aggiornamento: 16:11

«Dall'81 esiste una legge, la 91, che non è mai stata aggiornata, io la abolirei. Noi siamo ostaggio negli stadi, non possiamo fare nulla, non si possono avere rapporti coi tifosi, per esempio. Sono contento di questa audizione che credo debba dare corso ad un seguito di rapporti con le rappresentanze del mondo calcistico per poterlo rifondare: con l'arrivo di Lotti pensavo ci fosse una rifondazione del calcio: bisognerebbe fare tabula rasa, questo è invece il Paese dei compromessi, dei non si può fare». Lo ha detto il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, davanti alla Commissione parlamentare antimafia.

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