Anzio, c'è l'esame Pomezia prima dello scontro diretto con il Ciampino

Flavio Catanzani, allenatore dell'Anzio
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Sabato 6 Febbraio 2016, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 21:03
Dieci punti recuperati alla capolista Ciampino in cinque giornate: il 2016 dell'Anzio è iniziato all'insegna delle vittorie, riprendendo quel cammino che si era soltanto parzialmente interrotto nelle due gare contro Arce e Cassino che avevano chiuso il 2015. Per continuare ad inseguire il sogno promozione e per presentarsi al meglio allo scontro diretto di domenica prossima (da giocare ad Anzio), i ragazzi di Flavio Catanzani (nella foto) questa mattina ore 11) devono prima superare l'ostacolo Pomezia, già battuto all'andata grazie alla rete di Fatati e al gol vittoria di Dell'Aguzzo allo scadere.

Sarà un Pomezia molto diverso rispetto a quello di quattro mesi fa perché la squadra di Punzi, eccezion fatta per la sconfitta col Morolo di due domeniche fa, ha raccolto 17 punti nelle ultime 8 giornate e nel turno precedente si è tolto lo sfizio di espugnare il "Comunale" di Artena. Non c'è più Erik Laghigna, che al Bruschini realizzò la rete del momentaneo pareggio e che a dicembre è passato all'UniPomezia, al suo posto è tornato a vestire la maglia rossoblù Marco Ascenzi, una delle punte di diamante di una squadra che può contare sull'esperienza dell'ex centrocampista dell'Albalonga, Filiberto Trinca, e sul centravanti scuola Roma Lorenzo Bianchini.

Tre gli assenti per squalifica, il difensore Roberto Peri tra i padroni di casa, Andrea Pucino e Daniele Barile nell'Anzio, con quest'ultimo che vanta anche un'esperienza con la maglia del Real Pomezia (stagione 2009-10, 33 presenze e 10 reti tra cui una contro l'Anzio), società dalla quale l'attuale Pomezia Selva dei Pini ha ereditato il titolo dopo il fallimento del 2011.
L'ultimo confronto tra le due squadre al Comunale di via Varrone - esclusa la parentesi del Real Pomezia - risale al primo marzo 2009: netto successo per 3-0 dei rossolbù grazie all'uno-due siglato da Marano e Amassoka a cavallo tra i due tempi e al sigillo conclusivo di Mastromattei in pieno recupero. Arbitrerà l'incontro il signor Croce di Nocera Inferiore, assistito da Pressato di Latina e Tempestilli di Roma 2.
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