Anzio, la vittoria a Genazzano cancella la "remuntada" dell'Artena

La gioia dei calciatori dell'Anzio a fine match
di Paolo Baldi
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Domenica 1 Maggio 2016, 17:43 - Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 00:04
Tutto secondo copione nel girone B dell'Eccellenza. O secondo i pronostici, perché le posizioni di classifica assunte alla vigilia dell'ultima giornata di campionato sono rimasti tali anche dopo il fischio finale degli arbitri designati per dirigere gli incontri dalla 34.ma ed ultima giornata. L'Anzio 1924 vince a Genazzano (3-2) e si tiene stretto il pass per accedere agli spareggi nazionali (da giocare dal 15 maggio in poi) che mettono a disposizione altri sette posti (per tutta Italia) per salire in quarta serie.  
Sul campo Le Rose, gli uomini di Catanzani hanno reso vana la rincorsa messa in atto (con una serie di risultati sì...) dalla Vis Artena, che confidava nella determinazione dell'Audace Genazzano per effettuare il sorpasso ai tirrenici proprio in extremis.

La Vis Artena, da parte sua  ha vinto, come tutti pronosticavano e si attendevano, sul campo del Morolo (che ha mandato in gol la coppia Perrotti e Carlini, e per i ciociari era forse la cosa più importante della giornata) ma ha visto sfumare ogni sogno al 94.mo minuto del match parallelo, giocato a Genazzano, ossia il confronto diretto tra Audace Sanvito Empolitana e Anzio. E' stato Tabascio, colpendo il palo in pieno recupero, a negare l'acuto finale alla Vis Artena, che ha così visto franare tutta una stagione, iniziata bene ma condotta poi nel peggiore dei modi, tra esoneri, polemiche e diatribe varie, non ultime quelle nate sui social durante tutta la settimana. L'Anzio si prende così, e a questo meritatamente, il secondo posto, grazie alle reti di Dell'Accio, Lauri e Ussia, con quest'ultimo che ha siglato il 3-2 che consente al presidente Rizzaro e ai suoi uomini di continuare a sognare la serie D.

Incredibile lo svolgimento del match delle Rose, andato in parallelo con quello del Marrocco di Morolo. Audace Sanvito in vantaggio dopo otto minuti, con un bel colpo di testa di Regis; pareggio di Barile dopo soli tre minuti e primo tempo chiuso in parità (1-1), così come si era chiuso in parità il primo tempo del match di Morolo, dove le reti segnate da Giuseppe Monaco di Monaco e Kanku da un parte, e quelle di Perotti e Carlini dall'altra, dicevano di un 2-2 che teneva ancora in corsa per il secondo posto l'Audace Sanvito Empolitana, forse secondo un copione che sembrava essere scritto da un vero giallista. 

Ad inizio ripresa, la partita di Genazzano si è allineata a quella di Morolo anche nel punteggio (2-2) con il botta e risposta nel giro di due minuti di Demofonti (Audace ancora in vantaggio) e Dell'Accio. Ma la rete di Ussia al 16' del secondo tempo (su un errore della difesa bianconera dell'Audace) ha spostato, in modo definitivo, l'ago dei sogni dalla parte dell'Anzio, che ha messo al sicuro il secondo posto anche se da Morolo è arrivato il gol (27' st) che tutti pronosticavano a sancire la vittoria della Vis Artena, rivelatosi utile solo per consolidare la terza posizione e nulla più. Al fischio finale dell'arbitro Campagnolo, sceso da Bassano del Grappa per dirigenre il match, si è scatenata la gioia di Catanzani e dei suoi ragazzi, che non è stata gradita da alcuni calciatori dell'Audace Genazzano, con i quali si è accesa una disputa verbale piuttosto accesa.
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