A proposito di falli di mano, ieri a Sassuolo è stato fischiato un fallodi rigore alquanto generoso agli emiliani, quando Pellegrini calcia di potenza e Croce colpisce con il braccio: anche qui è l'arbitro di porta a dare un'indicazione sbagliata a Gavillucci, visto che il difensore dell'Empoli ha il braccio attaccato al corpo nel compiere una naturale rotazione per proteggersi. Anche nel posticipo di Firenze, Giacomelli punisce con il calcio di rigore un intervento a braccio largo di Aleesami, che così respinge la conclusione di Tello dentro l'area. L'arbitro di porta del Franchi, Maresca, spinge poi l'arbitro triestino ad annullare la rete del raddoppio viola, commettendo un errore: Babacar interviene prima sul pallone, perso da Posavec, e poi frana sul portiere del Palermo. C'era anche un possibile rigore per il Palermo sullo zero a zero, che l'altro arbiotro di porta Pezullo non si sogna neppure di segnalare.. In Sampdoria-Torino, manca un cartellino rosso a Baselli, che interviene in modo scorretto e pericoloso su Torreira: il giallo è sembrato poco. Giusto annullare il possibile gol del pareggio del Torino per fuorigioco: Maxi Lopez, quando parte il cross, è dietro tutti i difensori doriani. Concesso un calcio di rigore anche a San Siro: Di Bello vede un intervento scomposto di Crisetig su Lapadula (anche se il rossonero mette il piede in modo da cercare il contatto) e fischia il fallo. Niang si fa parare il tiro dagli undici metri. È bravo Di Bello a far correre l'azione nel momentaneo vantaggio del Crotone: Rohden riceve palla da Stoian in area, subisce fallo da De Sciglio ma riesce comunque a servire Falcinelli che segna.
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