I viola addormentano il gioco e i nerazzurri faticano a costruire, senza trovare varchi e precisione come sull'incursione da destra di Cristante al 39' su cui il duo Petagna-Gomez si esibisce nel ballo del liscio. In capo a tre giri di lancette gli ospiti guadagnano due corner sull'asse Veretout-Chiesa e sul secondo, battuto dal francese, Astori svetta senza inquadrare lo specchio. Non così Petagna, che torna al gol in campionato (il terzo) dopo un digiuno che perdurava dal 5-1 al Crotone del 20 settembre scorso, correggendo nell'angolo a mezza altezza la punizione di Gomez dalla destra causata dal contatto Veretout-Castagne.
Nella ripresa Benassi si prende il giallo (3') per aver simulato un intervento scorretto in area di Palomino e al 5' il Papu, imbeccato da Freuler, mette in mezzo una palla d'oro che Astori allontana di tacco. I bergamaschi premono e da un mani per fermare Castagne (13') nasce il piazzato dalla destra di Gomez che accarezza la testa dell'autore del pari, tolto all'incrocio da Sportiello. Al primo cambio Falcinelli-Simeone fanno seguito Dabo-Benassi e Ilicic-Cristante con cui Gasperini aumenta il peso offensivo, salvo poi rinunciare a Petagna nel 4-2-3-1 finale. Milenkovic lascia i suoi in dieci dopo aver sprecato nel giro di poco il secondo giallo su Gomez (40')e sul piazzato susseguente di Ilicic dalla mancina la palla in uscita innesca il fendente dalla lunetta di Freuler a lato di non molto. Nel recupero Falcinelli spreca il lungolinea di Badelj, sull'altro fronte niente da fare per Ilicic che si accentra da destra senza impegnare Sportiello all'eccesso. Finisce col pari e patta che non soddisfa proprio nessuno: l'Atalanta in vista dei sedicesimi di ritorno a Reggio Emilia di giovedì 22 con il Borussia Dortmund dovrà correggere qualche sbavatura in ambo le fasi.
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