Barcellona-Manchester City il piatto forte della Champions. Domani la Juventus a Lione, mercoledì il Napoli con il Besiktas

Barcellona-Manchester City il piatto forte della Champions. Domani la Juventus a Lione, mercoledì il Napoli con il Besiktas
di Redazione Sport
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Lunedì 17 Ottobre 2016, 16:29
Un big match tra due delle favorite, Barca-City, la possibilità per blaugrana, Leicester, Napoli e Atletico di avvicinarsi già agli ottavi, due match delicati per guadagnare la testa del girone che riguardano la Juve (a Lione) e il Dortmund (a Lisbona). Questo e tanto altro promette la terza giornata di Champions League, tagliando di metà percorso che spezza a metà l'autunno europeo e coglie tante squadre blasonate in crisi o in frenata: non a caso delle 29 squadre impegnate nel fine settimana (fermo il Portogallo) 7 hanno perso (Leverkusen, Monaco, Bruges, Leicester, Lione, Napoli e Rostov) e altre 7 (tra cui City e Bayern) hanno pareggiato). La metà insomma accusa stanchezza. Giovedì in Europa League impegni non complicati per Fiorentina e Sassuolo in trasferta e Roma in casa. Gara decisiva invece per l'Inter (investita dalla frizione tra tifosi e Icardi e con De Boer nella bufera dopo il ko col Cagliari): se non batte in casa il Southampton sarà quasi impossibile recuperare.

La Champions è sempre più un protettorato spagnolo: 20 gol in Liga sabato per le vittoriose Atletico (7), Real (6), Barca (4) e Siviglia (3). Le prime tre possono già avvicinarsi agli ottavi. Sarà facile per il Real nel girone F se supera il modesto Legia e per l'Atletico che nel girone D gioca a Rostov. Il Barca del ritrovato Messi affronta nel girone C mercoledì il big match col City di Guardiola che non vince da tre gare. Sabato ha pareggiato col robusto Everton ma Stekelenbug ha parato due rigori, per cui sarà uno spettacolo da non perdere, importante ma non decisivo. Nell'altra gara il Moenchengladbach se non vince a Glasgow può già dire addio alla Champions. Nel gruppo dell'Atletico match delicato per l'appannato Bayern di Ancelotti, tre gare senza vittorie, che deve battere il Psv. Nel gruppo del Real il Dortmund deve uscire indenne dalla sfida esterna con lo Sporting per blindare almeno il secondo posto. Impegno facile anche per la quarta spagnola che nel gruppo H non dovrebbe avere problemi a Zagabria.

Più complicato il compito della Juve che a Lione può indirizzare la sua stagione europea: i francesi hanno perso a Nizza ma stanno recuperando il pericoloso Lacazette. Ma la possibilità di poter scegliere tra Higuain, Dybala e Mandzukic tranquillizza Allegri. Dopo i due ko di fila (doloroso quello di sabato con la Roma) il Napoli ha bisogno di ritrovarsi e l'impegno casalingo col Besiktas sembra propizio: se i partenopei vincono la qualificazione diventa a un passo e riacquistano fiducia anche per il campionato. Nell'altra gara del gruppo B, sfida tra le ultime Dinamo Kiev e Benfica. Nel gruppo E il Monaco prova a mantenere la testa giocando a Mosca col Cska mentre il Leverkusen per restare in corsa deve battere il Tottenham. Nel girone A infine Arsenal e Psg possono procedere appaiate verso gli ottavi visto che, se superano in casa Ludogorets e Basilea, portano il loro vantaggio a sei punti. E i parigini possono contare su un Cavani scatenato dopo un inizio difficile.

In Europa League Roma e Austria Vienna si giocano il primo posto e per i giallorossi riflettori puntati su Totti. La Fiorentina può decollare se vince in casa del Liberec mentre il Sassuolo affronta fuori il Rapid Vienna nell'unico girone con quattro squadre a tre punti. Basilare il successo dell'Inter, ancora a zero punti, che affronta in casa il Southampton.In caso di flop la posizione di De Boer potrebbe già essere in discussione.
Tra le altre sfide più interessanti, per definire le gerarchi dei vari gironi, ci sono Celta-Ajax, Shakhtar-Gand, Krasnodar-Schalke, United-Fenerbahce, Magonza-Anderlecht e Dundalk-Zenit. L'Apoel a sorpresa cerca il terzo successo consecutivo, in casa dello Young Boys.
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