Davanti agli occhi del re Felipe VI, i 90 minuti della finale del Vicente Calderon si sono conclusi sul punteggio di 0-0. In ordine sparso: le due squadre si sono scambiate il «pasillo» iniziale applaudendosi reciprocamente all’ingresso in campo, poi un mare di fischi è piovuto sull’esecuzione dell’inno nazionale spagnolo, quindi Banega ha centrato un palo e in extremis è stato espulso, esattamente come accaduto durante il primo tempo a Mascherano. Non basta. Suarez è anche uscito per infortunio al 57’.
Infine a decidere il duello, al 97’ e al 121’, sono stati Jordi Alba e Neymar, bravi ad aver incrociato il diagonale sinistro e destro oltre Sergio Rico da pochi metri. Al 122’ espulso pure Daniel Carriço. Insomma, a conti fatti, il Barça ha meritato di vincere: se non altro per le tante, tantissime occasione prodotte.
C’è da annotare, a concludere, che nel fine settimana addirittura quattro delle cinque finali delle principali coppe nazionali sono rotolate oltre il 90’. È avvenuto in Italia, in Inghilterra, in Germania e, oggi, in Spagna.
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