Bari, Giancaspro ricorre al Tar per titolo e stadio

Bari, Giancaspro ricorre al Tar per titolo e stadio
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Mercoledì 19 Settembre 2018, 14:08
La società Football Club Bari 1908 Spa in liquidazione e il suo legale rappresentante Cosmo Giancaspro hanno depositato ricorso al Tar Puglia contro il Comune di Bari e nei confronti della Società Sportiva Calcio Bari SSC Arl di Luigi De Laurentiis (quale contro interessato). Il tutto per l'annullamento, previa sospensione, dell'avviso pubblico e di tutti gli atti della procedura di assegnazione del titolo sportivo, della revoca della concessione dello Stadio San Nicola e della successiva delibera di concessione temporanea dello Stadio e della nota con cui il sindaco, Antonio Decaro, ha chiesto alla FIGC l'attribuzione del titolo sportivo alla Città di Bari per la partecipazione al campionato Lega Nazionale Dilettanti. Chiedono quindi «l'annullamento della convenzione stipulata tra il Comune e la Bari SSD» e la «condanna al risarcimento danni subiti dal FC Bari a causa di quei provvedimenti impugnati e del comportamento doloso e colposo del Comune».

La società Football Club Bari 1908 Spa in liquidazione e il suo legale rappresentante Cosmo Giancaspro hanno depositato ricorso al Tar Puglia contro il Comune di Bari e nei confronti della Società Sportiva Calcio Bari SSC Arl di Luigi De Laurentiis (quale contro interessato). Il tutto per l'annullamento, previa sospensione, dell'avviso pubblico e di tutti gli atti della procedura di assegnazione del titolo sportivo, della revoca della concessione dello Stadio San Nicola e della successiva delibera di concessione temporanea dello Stadio e della nota con cui il sindaco, Antonio Decaro, ha chiesto alla FIGC l'attribuzione del titolo sportivo alla Città di Bari per la partecipazione al campionato Lega Nazionale Dilettanti. Chiedono quindi «l'annullamento della convenzione stipulata tra il Comune e la Bari SSD» e la «condanna al risarcimento danni subiti dal FC Bari a causa di quei provvedimenti impugnati e del comportamento doloso e colposo del Comune».

«Oggi le procedure di ricapitalizzazione della società sono fortemente condizionate dalla concessione o meno dello Stadio». È una delle motivazioni alla base del ricorso presentato da Giancaspro.
La società FC Bari 1908 Spa, infatti, è attualmente in procedura di concordato (il Tribunale fallimentare aspetta entro ottobre la proposta dettagliata) e una delle questioni lamentate nel ricorso è proprio il «rischio fallimento». Nell'atto si spiega che «ad oggi la società, seppur sta attraversando uno stato di insolvenza - anche a causa dei mancati rimborsi da parte del Comune in relazione agli investimenti effettuati per il miglioramento della struttura, sia con riguardo alle spese di manutenzione straordinaria dello Stadio - sta procedendo al risanamento attraverso la procedura di concordato preventivo, con lo scopo di conseguire la continuità aziendale e, comunque, con lo scopo di salvaguardare il più possibile la società per tutelare i creditori sociali». Giancaspro evidenzia che «il Fc Bari ha sempre aspirato alla concessione dello Stadio» e avrebbe partecipato alla gara per la gestione della struttura indetta dal Comune nell'ottobre 2017, poi revocata il 26 luglio 2018. «L'avviso pubblicato dall'amministrazione (che si è concluso con l'assegnazione del titolo sportivo e della concessione provvisoria alla società SSC Bari di De Laurentis, ndr), proprio tre giorni prima della revoca della gara, - continua il ricorso - rappresenta il tentativo, peraltro mal riuscito, di eludere la normativa europea, nazionale e regionale in materia di concessioni di servizi, che prevede una gara pubblica» e «costituisce violazione delle norme poste a tutela della concorrenza». Giancaspro ritiene «illegittima la concessione che attribuisce la gestione di uno degli stadi più rappresentativi del sud Italia ad una società appena nata, sconosciuta alla popolazione locale, a discapito della più importante squadra di calcio cittadina». Al Tar chiede, infine, un provvedimento urgente, che arrivi cioè prima della prossima partita interna del campionato di serie D, domenica 23 con la Sancataldese, in quando «evidente che la SSD Bari - conclude Giancaspro - prenderà possesso della struttura per effettuare gli allenamenti».
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