Il Real elimina il Bayern: 4-2 con tripletta di Ronaldo. Ma Zidane ringrazia l'arbitro

Ronaldo
di Redazione Sport
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Martedì 18 Aprile 2017, 23:16 - Ultimo aggiornamento: 23:31
Il Bayern Monaco si arrende al Bernabeu solo ai supplementari, recuperando inizialmente il 2 a 1 dell'andata. Il Real, però, rimonta e va in semifinale, vincendo 4 a 2 con una tripletta di Ronaldo (100 gol in Champions) e la rete di Asensio. Ma a incidere sul risultato è la pessima direzione di gara dell'arbitro Kassai che, dopo aver espulso Vidal per un fallo inesistente alla fine del secondo tempo, ha concesso il gol del 2 a 2 nonostante Ronaldo, su cross di Sergio Ramos, fosse in evidente posizione di fuorigico. Anche la rete del 3 a 2, sempre di CR7, probabilmente era da annullare: il portoghese, sul tocco di Marcello, era finito di nuovo in fuorigioco. Ancelotti paga soprattutto l'inferiroità numerica con cui ha dovuto giocarsi gli ultimi 30 minuti della sfida. Zidane, invece, festeggia il nuovo record per le merengues: settima semifinale di fila in Champions.

ROSSO DECISIVO
Nei tempi regolamentari il Bayern era passato in vantaggio all'8' della ripresa con il rigore trsaformato da Lewandowki e concesso dall'arbitro Kassai per il fallo di Casemiro su Robben. Il pari del Real, al 31', ancora con Cristiano Ronaldo che, all'andata, firmò il successo della squadra di Zidane con una doppietta. Ma due minuti dopo Ancelotti è ancora avanti grazie all'autogol di Sergio Ramos (nell'azione c'è Lewandowski in fuorigioco). Al 39' l'espulsione di Vidal, già ammonito al 6' del primo tempo, per un''entrata su Marco Asensio che gli è costata il secondo giallo. Il Bayern ha, però, contestato la decisione dell'arbitro: Vidal ha preso chiaramente il pallone. Anche all'andata Ancelotti si è ritrovato, per mezz'ora del secondo tempo (sull'1 a 1), con un uomo in meno: all'Allianz Arena il rosso toccò a Javi Martinez, sempre per doppia ammonizione.  
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