Berlusconi: «Totti al Milan? Impossibile, le bandiere non si comprano»

Berlusconi: «Totti al Milan? Impossibile, le bandiere non si comprano»
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Giovedì 24 Marzo 2016, 10:38
Francesco Totti e Zlatan Ibrahimovic al Milan come indicato da alcuni rumors in queste ore? Impossibile. Ai microfoni di Tele Radio Stereo, il presidente del Milan Silvio Berlusconi nega seccamente una simile ipotesi di mercato. «È impossibile per entrambi: per Totti perché le bandiere non si comprano, per Ibrahimovic perché riceverà delle offerte impossibili da eguagliare dalla Cina o dagli Emirati», sottolinea l'ex Cavaliere augurandosi che Totti «possa trovare un accordo con la società per restare anche da dirigente». Quindi Berlusconi, sottolineando i vantaggi portati dall'innesto in gennaio di El Shaarawy, plaude alla Roma di Luciano Spalletti: «Gioca un bel calcio, ma in campo internazionale ha un po' deluso».

Totti, spiega il presidente del Milan e leader di FI a Tele Radio Stereo, «deve finire la sua carriera alla Roma» e lui augura che si trovi «un accordo per avere Totti dirigente della Roma». «È bello che un giocatore che è stato bandiera di una squadra per tanti anni rimanga a dare la sua esperienza», afferma.

Stadi di proprietà. «Credo che le società di calcio debbano avere un proprio stadio, con varie attività che attirano i tifosi sette giorni su sette; e lo penso in particolare per Roma e Napoli, dove non riesco a godermi la partita vista la distanza che c'è fra le tribune e il campo. Servirebbe uno stadio apposta per il calcio».

Mihajlovic. «Su Mihajlovic mi astengo da ogni giudizio. Io mi sono lamentato di vedere in campo un Milan che non mi è piaciuto: non so quanto questo sia da attribuire all'allenatore, alla squadra o alla società che non ha saputo scegliere i giocatori giusti. Ma non è solo colpa di Mihajlovic. E in caso di vittoria della Coppa Italia, meriterebbe di restare».  
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