Bielsa ha detto sì: la Lazio è sua

Bielsa ha detto sì: la Lazio è sua
di Daniele Magliocchetti
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Martedì 21 Giugno 2016, 09:01 - Ultimo aggiornamento: 22 Giugno, 09:42

Boom. Marcelo Bielsa dice finalmente sì e firma per la Lazio. Sarà il Loco di Rosario l'allenatore dei biancocelesti per la prossima stagione. Tra oggi e domani ci sarà l'ufficialità tanto attesa. Il presidente Lotito stavolta sorprende tutti, volta pagina in modo definitivo, alza alla grande l'asticella e, dopo estenuanti trattative, riesce ad assicurarsi uno dei tecnici più bravi in circolazione. Un top manager, un vero maestro, la presentazione di due guru del calcio mondiale come Pep Guardiola e José Mourinho. Un cambio di passo vero e proprio che sancisce pure l'inizio di una nuova era biancoceleste. Non c'era modo migliore da parte del contestato patron laziale di rilanciarsi dopo una delle più brutte e deludenti stagioni come quella appena passata. Basti pensare che per i tifosi, favorevoli e non a Lotito, è già scoppiata la Loco-mania. E questo dice tutto.

INGAGGIO DA SUPERSTAR
La fumata bianca c'è stata la scorsa notte, quando nella capitale erano da poco passata la mezzanotte e in Argentina era l'ora di cena. In un ristorante di Rosario con Calveri da una parte e al telefono Lotito e Tare, Bielsa e i suoi legali dall'altra. Appianata ogni divergenza contrattuale, fiscale e con l'aggiunta di alcuni benefit (che verranno inseriti in una scrittura privata perché sui moduli federali non sono previsti) l'argentino si è convinto e alla fine ha stretto la mano al segretario generale e virtualmente pure al patron laziale che, orgoglioso e soddisfatto, ha detto al suo nuovo allenatore che l'avrebbe aspettato nella capitale. Per lui, Lotito si è praticamente svenato, garantendogli un ingaggio di 2,4 milioni di euro netti, più bonus importanti legati alla conquista di titoli, tra gli altri, 800.000 euro per la coppa Italia e 1 milione per la qualificazione in Champions League. In più ci sarebbe anche un bonus legato alla rivalutazione patrimoniale della rosa, una ricca percentuale legata all'ingaggio netto. Per il presidente si tratta dello stipendio più alto mai dato ad un allenatore. E poco importa che sarà di un anno, per ora Lotito se lo gode anche se tra i vari cavilli spunta un'opzione per la stagione successiva che entrambi possono far valere. Non solo. Per il suo staff, che sarà composto da tre persone, Diego Reyes Salazar, che per Bielsa è il Profe, più forse Pablo Quiroga e un altro giovane assistente. Per loro Lotito garantirà 700.000 euro netti. In totale, incluso lo staff tecnico di Pioli, ancora sotto contratto, la Lazio per i prossimi mesi tirerà fuori ben 9 milioni di euro lordi. Non pochi.

BLITZ IN FRANCIA
Questa mattina intorno alle sette, Calveri sbarcherà a Fiumicino con i contratti firmati da Bielsa, ma senza l'allenatore argentino. Il Loco dovrebbe arrivare la prossima settimana, c'è una piccola possibilità che faccia un blitz tra giovedì e venerdì, ma è poco probabile. Di sicuro adesso, la Lazio dovrà andare a testa bassa sul mercato per cedere, ma soprattutto per acquistare. Qualche trattativa è ben avviata, come Jardel del Benfica che è davvero ad un passo. Se si avrà l'ok definitivo di Bielsa, si chiuderà, altrimenti si andrà da altre parti. In giro a disposizione ci sono N'Koulou e Roncaglia a parametro zero, ma nono facile da prendere. Il diesse Tare è pronto a partire, tanto è vero che il suo primo viaggio per Bielsa dovrebbe essere in Francia, in occasione degli ottavi di finale con i Blues che giocheranno a Lione. Lì c'è un giocatore che piaceva molto al Loco, Sissoko del Newcastle che potrebbe rappresentare una bella occasione. Per Candreva Bielsa alla fine ha dato il suo benestare, mentre nei prossimi giorni parlerà di nuovo con Biglia. La nuova Lazio di Bielsa sta già prendendo forma.