Verdi e Di Francesco: la linea giovane del Bologna regala il successo sul Cagliari (2-1)

Verdi e Di Francesco: la linea giovane del Bologna regala il successo sul Cagliari (2-1)
di Emilio Buttaro
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Domenica 11 Settembre 2016, 11:37 - Ultimo aggiornamento: 17:13
Missione compiuta per il Bologna che con un gol per tempo supera il Cagliari, riscattando così la batosta di Torino. Agli ospiti non basta il gol nel finale di Bruno Alves e nel primo lunch match della stagione arriva la seconda sconfitta su tre partite.
Un minuto di silenzio e lutto al braccio per i giocatori ospiti, c'è da ricordare Nenè, protagonista del Cagliari campione d'Italia.
Rastelli preferisce il giovane Barella a Farias nel ruolo di suggeritore per il temibile tandem d'attacco Borriello-Sau. L'ex Donadoni chiede rabbia alla sua squadra e conferma l'undici annunciato con Simone Verdi ad affiancare Destro e Krejci nel tridente offensivo. L'ex Milan classe '92, uno di quelli che deve sempre esplodere, vince il ballottaggio con Di Francesco ed a metà tempo con una punizione bella ma non irresistibile sorprende l'esperto portiere del Cagliari. Il gol dei padroni di casa arriva proprio nel momento in cui la squadra di Rastelli aveva preso maggior consapevolezza pur non impensierendo mai il portiere Da Costa. Nel Bologna, Simone Verdi sembra davvero scatenato, conquista palloni, suggerisce bene ai compagni e subito dopo aver sbloccato la gara impegna severamente Storari. La reazione del Cagliari si fa attendere e ad inizio ripresa proprio il portiere ospite conferma di non vivere la giornata più felice abbattendo Krejci, ben lanciato dal solito Verdi. Per il giovane arbitro Abisso è rosso diretto, dentro il secondo portiere Rafael e per gli isolani diventa una partita tutta in salita. I rossoblu di casa hanno così molti più spazi per ripartire in contropiede, Rafael nega la gioia del gol a Destro e da un grande spunto di Krejci sulla sinistra arriva il gol del raddoppio. Ci pensa Federico Di Francesco, il giovane figlio d'arte ammirato nei giorni scorsi con l'Under 21 a farsi trovare nel punto ideale del campo per depositare in rete l'assist del compagno, confermando così il suo autentico magic moment. Ma quando si gioca all'ora di pranzo a metà settembre, ecco allora che può succedere di tutto in una gara con un time-out per tempo proprio per l'eccessivo caldo. Ci pensa così l'esperto Bruno Alves con una punizione precisa all'angolino a riaprire i giochi. E' troppo tardi però e nell'ultima parte di gara che fa registrare il debutto tra i rossoblu di casa per Torosidis e Viviani, non si segnalano altri veri sussulti. 
Mentre arrivaro notizie sempre più confortanti sul rientro a breve di Mirante in casa Bologna può tornare davvero il sorriso: sei punti dopo sole tre giornate inizia già ad essere davvero tanta roba.

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