Napoli travolgente anche a Bologna, Callejon, Mertens e Zielinski confezionano il 3-0

Napoli travolgente anche a Bologna, Callejon, Mertens e Zielinski confezionano il 3-0
di Emilio Buttaro
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Domenica 10 Settembre 2017, 13:45 - Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 09:49

Sotto le Due Torri il Napoli conferma il suo stato di forma, risponde a Juve ed Inter, centrando addirittura la decima vittoria consecutiva, inclusa la stagione scorsa. Numeri importanti e pesanti per Sarri malgrado una buona ora di sofferenza patita contro la squadra dell'ex Donadoni. Certo non è il 7-1 dell'ultimo campionato ma l'ennesimno successo fa ben sperare anche i settemila tifosi azzurri presenti al Dall'Ara. C'è Mertens e non Milik a formare il collaudatissimo trio offensivo, a metà campo spazio a Jorginho, dietro Chiriches è preferito ad Albiol. il Bologna parte con un modulo coraggioso, alle spalle di Destro ecco Palacio con Verdi e Di Francesco sulle fasce. L'altra novità felsinea è la maglia, abbandonato per una notte il tradizionale rossoblu la squadra di Donadoni svela la nuova casacca bianca con banda diagonale a rievocare i miti calcistici del club. Il Napoli è l'ultima big battuta al Dall'Ara e allora il pubblico bolognese accorre numeroso confortato dal buon avvio di stagione. Alla voce esordi stagionali si registra quello del presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis.

Parte benissimo il Bologna con Verdi indemoniato, sue le due occasioni da rete del primo tempo. Succede tutto nel primo quarto d'ora quando l'ex Empoli sfiora il palo più lontano e poco dopo pennella una favolosa punizione a scavalcare la barriera con Reina decisivo. L'avvio aggressivo dei rossoblu sorprende la squadra di Sarri in un primo tempo che ricorda quello con l'Atalanta del precedente turno di campionato. I giocatori più rappresentativi del Napoli sembrano sotto tono così i migliori diventano i giocatori in maglia bianca, su tutti Poli che corre per due e Palacio sempre presente quando i felsinei ripartono. Sarri è costretto a correggere la squadra in corsa mentre Koulibaly diventa decisivo con un salvataggio a pochi metri dalla linea a conclusione di uno dei soliti pericolosi contropiedi rossoblu. Dentro quindi Zielinski per uno spento Hamsik. Passa poco e il Napoli si accende.

Succede a metà ripresa quando Insigne pesca con un cross millimetrico sul secondo palo Callejonche di testa batte Mirante. Con il gol gli azzurri ritrovano anche l'entusiasmo, ci pensa il solito Mertens a mettere in cassaforte il risultato andando a conquistare un prezioso pallone prima di scattare per trenta metri e di battere Mirante. Nei minuti finali c'è spazio  e gioia anche per Zielinski, uno degli uomini più preziosi di questo Napoli di inizo stagione. Il risultato è troppo severo per la squadra di Donadoni che aveva giocato meglio per poco più d un'ora ma il Napoli evidentemente sa solo vincere ed anche quando non brilla sul piano del gioco riesce comunque a trovare il cinismo necessario per far festa.
Sarri intanto si gode primato e partenza sprint anche se il pensiero è già al delicato esordio in Champions League di mercoledì in Ucarina.


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