Lichtsteiner 6,5: Domina la fascia destra al rientro in Champions, moto perpetuo che mette in difficoltà Telles (e lo costringe al secondo giallo), e innesca un bel duello con Brahimi.
dal 28’ st. Dani Alves 7: La chiude con la freddezza di un bomber, arpiona un cross di Alex Sandro e buca Casillas alla prima palla toccata.
Barzagli 6,5: Serata tranquilla, anche perché la pressione diminuisce dopo la sostituzione di Andrè Silva, domina nell’uno contro uno ma non è Bonucci in fase di impostazione, e si vede.
Chiellini 6,5: Tampona e imposta come può, tiene a bada Tiquinho e blinda Buffon.
Alex Sandro 7: Abbina corsa a qualità, imprendibile sulla sinistra, a casa sua, pesca Dani Alves per il 2-0.
Khedira 7: E’ uomo di Champions, sempre al posto giusto nel momento giusto. Ha spazio e avanza fino a sfiorare il gol prima di testa, poi con una conclusione da fuori e infine con una scivolata in area. Lo avrebbe meritato.
Pjanic 6: Tutta la regia della Juventus passa dai suoi piedi vista l’assenza di Bonucci, inizia ingabbiato nei 5 centrocampisti del Porto fino all’espulsione di Telles. Poi si aprono gli spazi e lui domina.
Cuadrado 5,5: Bene nel primo tempo, crea spazi e dà pochi punti di riferimento agli avversari, cala nella ripresa. Buoni spunti ma poco cattivo in fase realizzativa.
dal 22’ st. Pjaca 7 : Prima rete in bianconero agli ottavi di Champions, niente male. In crescita, Allegri lo centellina ma ci crede, lavora per diventare un campione.
Dybala 6,5: Un paio di fraseggi con Higuain e un palo clamoroso nel primo tempo, a Casillas battuto. Non la migliore serata della Joya, ma decisivo nell’azione del primo gol, la sua pressione provoca l’errore di Layùn. Sempre decisivo.
dal 41’ st. Marchisio n.g.
Mandzukic 6: Si ritrova a sgomitare contro il suo ex compagno di squadra all’Atletico Maxi Pereira, non troppo coinvolto nella manovra bianconera, partita sporca e di sacrificio, senza gloria.
Higuain 6,5: Non segna in Champions dalla Dinamo e ci prova in tutti i modi, ma i difensori del Porto lo guardano a vista. Fatica più che in campionato, ma rimane il punto di riferimento dell’attacco.
Allegri 8: Il migliore è lui, azzecca tutte le scelte: il sistema di gioco, Bonucci in tribuna e le sostituzioni, al momento giusto. Vola in campionato, sarà anche l’uomo della Champions per questa Juve?
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