Un pezzo di storia del calcio nazionale e un tempio del calcio internazionale, terreno di gioco della Nazionale e delle due grandi squadre della nostra città. Chiunque ami il calcio, non solo a Roma ma qui mille volte di più, sogna un giorno di uscire dagli spogliatoi dell'Olimpico accolto dall'urlo festante dei tifosi. E di giocare lì, su quel campo, su quell'erba. Un sogno che hanno rivissuto tanti piccoli calciatori, che si incontrati in questa giornata giocando a calcio proprio come i loro grandi campioni. Didattica, allenamento, gioco e la conoscenza dello stadio Olimpico, dagli spogliatoi al tunnel che porta sul campo, per un pomeriggio ricco di storia del calcio e sport. Durante la Manifestazione sono stati proiettati i video delle scuole calcio che hanno partecipato al concorso FIGC “Razzisti una brutta razza”, concorso che ha visto per il Lazio vincitrice la scuola calcio della Virtus Campagnano.
All’evento sportivo sono intervenuti il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio che si è detto soddisfatto di come il settore giovanile della Federcalcio porga attenzione alla cultura storica del gioco del calcio, ed ha ringraziato i comitati regionali che lavorano sul territorio, in particolare per l’occasione il Comitato del Lazio, che con questa manifestazione è giunto alla terza edizione.
Presenti inoltre il Presidente della Lnd, Antonio Cosentino, il coordinatore FIGC SGS Lazio, Franco Pascucci, il presidente del Comitato Lazio Melchiorre Zarelli e Riccardo Viola, Presidente del Coni Lazio, oltre ai due ex campioni di Roma e Lazio Giancarlo De Sisti e Felice Pulici, che la storia del calcio l’hanno fatta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA