La Lazio guarda in Francia e punta Alessandrini

Romain Alessandrini
di Daniele Magliocchetti
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Domenica 7 Agosto 2016, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 10:42
Marchetti-Lazio, prove tecniche di dialogo. Nonostante il rinnovo di inizio anno fino al 2018, la società l'ha messo sul mercato, facendo diventare Berisha il numero uno. Il motivo dell'accantonamento di uno dei portieri della nazionale di Conte sarebbe da ricercare in qualche problema accaduto nella passata stagione all'interno dello spogliatoio. Piccoli contrasti e modi d'agire non solo da parte di Federico ma anche di altri senatori, vedi Mauri, Klose o Candreva, che non sarebbero piaciuti al presidente, tanto che Lotito in prima persona avrebbe deciso di liberarsene. Adesso però di tempo ne è passato, Marchetti è tornato a lavorare con la squadra e, dopo le prime mosse di mercato e le prime proposte, il biancoceleste avrebbe rifiutato ogni destinazione, una di queste sarebbe il Genoa, perché vuole restare nella capitale.
 
LA PRIMA MEDIAZIONE
Il portiere laziale gode della fiducia e stima di Inzaghi e il fatto d'aver giocato le ultime sette di campionato della passata stagione alla guida dell'attuale allenatore della Lazio ne è la conferma. In più, adesso è entrato Angelo Peruzzi che, oltre ad essere un grande ex portiere, è pure il nuovo dirigente che, tra i suoi compiti principali, ha anche quello di risolvere determinate questioni all'interno della squadra. La situazione, al momento, è piuttosto delicata, ma in atto ci sarebbe un tentativo per trovare una soluzione e rimettere le cose al loro posto. Un bel grattacapo, anche perché, nessuno ufficialmente, ha posto il problema e, restando a quanto accaduto l'anno scorso sul campo, teoricamente il titolare al momento è Marchetti che vuole giocarsi le sue chance. In questi giorni in Germania si lavorerà anche su questo, tentando di risolvere il problema, mettere ordine e soprattutto dare libertà a Inzaghi di scegliere senza problemi. Di proposte per Marchetti sarebbero arrivate, ma Federico avrebbe rifiutato ogni destinazione. Solo Inter e Juventus, per ora timidamente interessate, potrebbero far cambiare idea al portiere ma non è così scontato.

ATTACCO E DIFESA
Nel frattempo, il diesse Tare è rimasto nella capitale e, per ora, non raggiungerà la squadra a Marenfield. Il dirigente sta cercando di portare avanti alcune operazioni. La prima in ordine di tempo riguarda Moritz Leitner del Borussia Dortmund. La trattativa è praticamente chiusa sia con il club tedesco che con il giocatore, la Lazio ha preso un po' di tempo per riflettere, ma tra domani e martedì il giovane talento del Dortmund aspetta una risposta definitiva. Per il sostituto di Candreva si guarda in Brasile, con Clayton dell'Atletico Mineiro osservato speciale, insieme a Giovanni Augusto. Da Formello si monitora anche la Francia, dove ci sono diversi giocatori e tra questi sarebbe tornata in auge la pista che porta a Romain Alessandrini, senza trascurare il ritorno di fiamma per Ntep del Rennes. La Lazio decide, ma deve fare in fretta, anche perché il tecnico vuole rinforzi per preparare al meglio l'inizio del campionato. Altri rinforzi, ad esempio, l'allenatore ne vorrebbe in difesa. Per il momento la pista Rodrigo Caio si è notevolmente raffreddata anche perché il centrale brasiliano, impegnato ora alle Olimpiadi, ha chiesto un ingaggio di oltre 2 milioni di euro. Il Siviglia sta cercando di trovare un accordo, ma è altrettanto vero che gli spagnoli non possono più tesserare extracomunitari. Un piccolo vantaggio che i biancocelesti possono sfruttare ma chissà poi per quanto. Per questo Tare sta testando il mercato italiano con Barba dell'Empoli e Gonzalez del Palermo.

TEST CON AL SHABAB
Oggi alle 18, diretta radio e tv su Lazio Style, la Lazio di Inzaghi giocherà la prima amichevole in Germania. L'avversario è l'Al Shabab di Dubai, l'ex squadra di Toninho Cerezo. Inzaghino proverà la coppia de Vrij-Wallace, con Lukaku sin dall'inizio della gara. Sarà probabilmente anche la prima di Ciro Immobile con la maglia della Lazio.