Calciomercato, Mbappè al Psg: Belotti obiettivo del Monaco

ROMA Un altro, forte, scossone travolgerà le big europee e italiane in questa settimana di calciomercato. E' in arrivo l'ondata di milioni dall'insaziabile e scatenato Psg, ad un passo dall'accordo sui 220 milioni con il Monaco per Mbappé e Fabinho. L'affare, che prevede anche l'inserimento del cartellino di Lucas Moura, permetterebbe allo sceicco Al-Khelaifi di stabilire un nuovo record, dopo quello di Neymar da 222 milioni. Il club monegasco non perde così tempo. Anzi, attraverso alcuni intermediari ha sondato la disponibilità di Andrea Belotti, coperto da una clausola di 100 milioni valida solo per l'estero. A Monaco il Gallo giocherebbe la Champions con Falcao e ritroverebbe l'ex compagno Glik. E chissà che non sia già partita una telefonata del centrale polacco
TIFOSI IN ANSIA
La preoccupazione dei tifosi del Torino è salita con il passare ore, sebbene Cairo sia convinto di poter blindare il Gallo con un rinnovo da 3 milioni a stagione. Nella lista del club della Ligue1 figurano anche Dolberg e Schick, quest'ultimo al centro di un acceso duello tra Inter e Roma. La Juve, stando alle dichiarazioni di Marotta, si sarebbe infatti defilata: «Lui e Keita sono un argomento chiuso». A parole sembrerebbe terminata pure la telenovela Spinazzola, ma i bianconeri si aspettano un altro tentativo di fuga del terzino, bloccato dall'Atalanta: «Abbiamo preso un impegno biennale che vogliamo rispettare. Lui sa che cerchiamo un profilo come il suo e che potrebbe essere un'occasione importante. Poi è chiaro che da un anno all'altro può cambiare tutto», l'eloquente messaggio del dg dei Campioni d'Italia. E Marchisio? «Non ci sono sintomi di insoddisfazione, resta», specifica sempre Marotta, a margine della presentazione di Matuidi. Eppure con l'arrivo di un altro centrocampista (sul taccuino Kovacic, André Gomes, Emre Can oltre all'incedibile Strootman), gli spazi per il Principino sarebbero ancora più limitati.
POLEMICA
Di umore opposto, rispetto a Marchisio, è Nikola Kalinic: presentato ieri ufficialmente, il neo attaccante rossonero indosserà la maglia numero 7 di Shevchenko: «Io devo solo imparare. Andry è stato un campione. Ho aspettato il Milan tanto tempo, ora voglio dare il massimo». «Metti la palla dove sai o torni di là», la battuta ironica' del ds Mirabelli, capace di scatenare l'immediata replica piccata della Fiorentina: «Tono denigratorio e fuori luogo».
L'ex punta viola giocherà ancora a lungo con Suso, in odore di rinnovo di contratto, grazie alla benedizione ufficiale di Montella. Prolungamento ancora più ricco per Perisic: il vero acquisto di Luciano Spalletti, siglerà un nuovo contratto da circa 5 milioni a stagione. Vicina anche l'intesa tra l'Inter e il Caen per Karamoh: è stato proficuo l'incontro di ieri tra i dirigenti nerazzurri e gli intermediari del giovane francese.