Napoli, partite di serie B truccate, il calciatore indagato: «Non c'entro nienete, vivo un incubo»

Napoli, partite di serie B truccate, il calciatore indagato: «Non c'entro nienete, vivo un incubo»
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Martedì 24 Maggio 2016, 12:46 - Ultimo aggiornamento: 19:50

«Non c'entro assolutamente niente, credo nella magistratura». Armando Izzo, il giocatore napoletano del Genoa indagato nell'inchiesta su calcio e camorra, assicura di essere estraneo alla vicenda che lo tira in ballo per due match sospetti, quando il difensore giocava in B con l'Avellino. «Mi sembra di vivere un incubo - dice Izzo a Skysport -. Ricordo solo che ero infortunato in quelle due gare (Modena-Avellino e Avellino-Reggina ndr) e che non ho neanche giocato, ora mi sento un pò abbattuto a leggere queste cose». 

«Ora - aggiunge Izzo - farò come faccio sempre, andrò avanti a testa bassa e penserò solo a lavorare. Per prima cosa riparto dalle mie sofferenze, conoscete tutti la mia storia, secondo credo nella magistratura».

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