Caso Muntari, gli inglesi attaccano «L'Italia fatica sul razzismo». Onu solidale con il calciatore «Un esempio»

Caso Muntari, gli inglesi attaccano «L'Italia fatica sul razzismo». Onu solidale con il calciatore «Un esempio»
di Redazione Sport
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Martedì 2 Maggio 2017, 14:23 - Ultimo aggiornamento: 14:28
L'uscita di campo polemica di Sulley Muntari ha trovato spazio anche sulla stampa britannica che evidenzia le difficoltà del calcio italiano a combattere il razzismo. In un articolo pubblicato dal Guardian è stato riportato nei dettagli quanto successo a Pescara, il battibecco del centrocampista del Pescara col pubblico prima, la discussione con il direttore di gara Daniele Minelli poi, fino alla decisione di Muntari di abbandonare il campo. Dopo la cronaca dei fatti, non è mancata la stoccata critica da parte del quotidiano di Londra: «L'Italia fatica a fermare i cori razzisti nei suoi stadi e ci sono stati già numerosi episodi negli ultimi anni». Tra i casi citati anche l'amichevole di Busto Arsizio del Milan durante la quale l'ex Kevin-Prince Boateng aveva scagliato una palla in tribuna per poi lasciare il terreno di gioco in seguito a ripetuti cori razzisti.

L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Zeid Ràad al-Hussein ha reso omaggio al calciatore ghanese del Pescara Sulley Muntari che ha abbandonato il campo dopo essere stato ammonito dall'arbitro per essersi lamentato per gli insulti razzisti durante la partita, giudicandolo 'un esempio nella lotta al razzismò. «È necessario fare di più di fronte alle espressioni di razzismo a livello nazionale o internazionale sui campi di calcio», ha detto Zeid in un incontro a Ginevra con la stampa.
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