«Voglio ringraziare Antonio Giglio che mi ha concesso l'opportunità di calciare il rigore- ha spiegato Andrea Carlini- è una fortuna avere compagni come lui. Io sono rigorista ed Antonio Giglio lo sapeva. Abbiamo già giocato insieme lo scorso anno ad Isolaliri e mi conosce. E' stata una importante oppotunità, Giglio mi ha dato fiducia e l'ho ripagato nel migliore dei modi. Sono felicissimo. Una rete importante che ci consente di portare il vantaggio sul Colleferro a 9 punti. E' un vantaggio consistente anche se non bisogna mollare, manca ancora molto, il campionato non è finito».
Andrea Carlini è nato ad Anagni l'8 novembre 1996 ma vive da sempre a Ceccano. E' un ceccanese purosangue. Dopo aver iniziato la carriera da calciatore al Rio Ceccano «Sono passato ai Giovanissimi Nazionali dell'Isolaliri dove sono rimasto due anni. Poi due anni di Allievi Nazionali a Pescara- ha aggiunto Carlini- quindi Berretti del Frosinone e due anni in D. Il primo a metà tra Chieti e Civitanova, il secondo tra Isolaliri ed Astrea. Lo scorso anno ho realizzato solo una rete in 20 gare nella partita tra l'Isolaliri ed il Gallipoli, quest'anno, prima stagione in Eccellenza a Cassino, già due reti. Spero di realizzare ancora tante reti anche se non ne ho fatte mai moltissime essendo un centrocampista, e di contribuire al passaggio del Cassino in serie D».
Anche il bomber Antonio Giglio è intervenuto sul rigore calciato ieri da Andrea Carlini. «Andrea si era procurato il calcio di rigore. Mi ha chiesto se per favore poteva calciarlo lui- ha spiegato Antonio Giglio- bisognava dargli fiducia, gli ho riposto vai e facci vincere.. E' stato bravo gli faccio i complimenti. Io ho fatto una gara di sacrificio. Abbiamo vinto e portato il vantaggio a 9 punti, ma non è ancora finita. Io non mi accontento, voglio continuare a vincere ed a fare goal portando il Cassino e questa città dove meritano, in serie D».
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